Piombino, i Nas sequestrano 20 chili di alimenti in un hotel

Contestate la mancanza di tracciabilità e carenze igienico-sanitarie

Carabinieri del Nas in azione (foto di repertorio)

Carabinieri del Nas in azione (foto di repertorio)

Piombino, 25 maggio 2024 – Un'ispezione dei carabinieri del Nas di Livorno all'interno di un hotel di Piombino si è conclusa con sanzioni e sequestro cautelare di 20 chili di alimenti privi di tracciabilità e carenze igienico-sanitarie.

A seguito di un controllo per verificare il rispetto della normativa vigente e prevenire potenziali rischi per la salute pubblica, i carabinieri hanno accertato che nei locali della cucina del ristorante erano conservati, per la somministrazione ai clienti, prodotti alimentari refrigerati (carne, ittici e prodotti da forno) privi di tracciabilità che consentisse di verificarne la provenienza, in violazione della normativa di settore che impone di conservare gli alimenti in confezioni da cui si possano evincere, tra le altre cose, la scadenza, la provenienza ed il numero del lotto, requisito indispensabile per fronteggiare eventuali contaminazioni.

Inoltre, sono state riscontrate irregolarità sotto il profilo igienico-sanitario. Fra queste in particolare, gli ambienti dell'attività (cucina, deposito alimenti) si sono presentati ai carabinieri in precarie condizioni igienico sanitarie per presenza di sporco pregresso non rimosso da tempo, tracce diffuse di grasso e unto sulle attrezzature e promiscuità tra alimenti e materiale non pertinente l'attività sugli scaffali. Tutti gli alimenti, nel complesso circa 20 kg e del valore di circa 500 euro, sono stati sottoposti a sequestro cautelare, la titolare residente a Piombino, è stata sanzionata per complessivi 1.500 euro e sono state informate le autorità competenti in materia.