"Non ho potuto dire la mia, così non va"

Livorno, il voto agli stranieri passa in commissione. Ma scoppia la polemica con Fratelli d’Italia

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Andrea Romiti di Fratelli d’Italia non ha potuto partecipare, per motivi di salute, ai lavori della prima commissione consiliare, che aveva all’ordine del giorno la discussione sul regolamento dei consigli di zona. La discussione ha riguardato il contestato articolo 6 sul diritto di voto anche agli extracomunutari per i consigli di zona. Romiti ha manifestato la sua contrarietà. "La commissione, convocata una decina di giorni prima, non si è svolta in modalità mista, cioè in presenza e da remoto per chi è impossibilitato per malattia come è successo a me. Ho i sintomi di tosse e raffredore e mia moglie è positiva al covid. Per questi motivi sono a casa in malattia. Vista la situazione, sarebbe stato opportuno che la commissione si fosse svolta nelle due modalità, in presenza e da remoto, per consentirmi di esporre i miei emendamenti all’articolo 6 del regolamento dei consigli di zona. La vice sindaco Libera Camici li ha letti in commissione senza contraddittorio. Addirittura ha sostenuto di averli recepiti, ma le cose non stanno così". Romiti nella precedente commissione aveva argomentato le sue ragioni sul diritto di voto attivo e passivo. "Il diritto di voto per legge spetta ai cittadini italiani e ai cittadini europei residenti e iscritti da un anno nelle liste elettorali per le amministrative. Gli extracomunitari non possono votare". Perciò ha depositato nei giorni scorsi i suoi emendamento che riguardano l’articolo 6 proponendo che "per i consigli di zona possono votare i cittadini maggiorenni iscritti nelle liste elettorali e i cittadini europei residenti e iscritti da un anno nelle liste elettorali. Ii più anche quelli che abbiano compito i 16 anni e non siano iscritti nelle liste elettorali sempre italini ed europei".

Ancora Romiti: "Paradossalmente se passerà la linea della maggioranza in consiglio comunale, potranno votare gli extracomunitari anche qualora avessero conti in sosospeso con la giustizia o condanne definitive. Infatti non godendo per legge del diritto di voto, anche se risultassero precedenti e condanne, chi potrebbe impedire loro di votare? Proprio nessuno".

In commissione cosa è successo? La vice sindaco ha annunciato: "La commissione è venuta incontro alle istanze di Romiti, perciò è stato modificato l’articolo 6 del regolamento sui consigli di zona riconoscendo il diritto di voto agli extracomunitari a patto però che risiedano nel nostro territorio, come gli europei, da un certo numero di anni e che non abbiano impedimenti penali". Romiti ribatte: "Chi verificherà se il cittadino extracomunitari ha precedenti penali?". Inoltre "viene associato al cittadino europeo chiedendo per entrambi le stesse condizioni per l’elettorato attivo e passivo, aggirando norme di grado superiore". Il prossimo round in prima commissione "dove sarò presente" garantisce Romiti.

Monica Dolciotti