Donna trovata morta in un sacco. Il figlio: "Sto male, ma credo in Adriana"

Omicidio: Andreani in tv a ’Quarto grado’ ripete e chiarisce le sue parole dopo l’arresto della moglie

Filippo Andreani e Adriana Gomes

Filippo Andreani e Adriana Gomes

Piombino, 20 gennaio 2020 -  Lo aveva detto al momento dell’arresto della moglie: "Sono sconvolto, ma ho fiducia in Adriana". Filippo Andreani non crede all’accusa che ha portato in carcere la moglie, non crede che sia stata lei a uccidere Simonetta Gaggioli, sua madre. Parole che ha ripetuto in televisione alla trasmissione Quarto grado di Rete 4.

"Non può essere stata Adriana – ha detto in tv – Io ci parlavo ogni giorno con Adriana, ma lei di aver spostato il corpo di mia madre me lo ha detto dopo un po’ perché aveva paura della mia reazione". Ma possibile che il 26 luglio scorso, la sera in cui sarebbe avvenuto il delitto, con il caffè riempito di farmaci servito alla suocera, Filippo non si sia accorto di nulla?

"Io ero a letto che dormivo (e in effetti Adriana ha raccontato di aver bevuto il caffè con la suocera a mezzanotte ndr). Il giorno dopo, non vedendola, ho creduto che fosse andata da dei parenti o che fosse partita per andare a trovare una sua amica in montagna". Una versione che emerse subito al momento del ritrovamento del corpo, il 3 agosto. Filippo spiegò ai carabinieri che inizialmente non si era allarmato per l’assenza della madre, perché ogni tanto lei si assentava senza dare spiegazioni.

Filippo, che sostiene di aver saputo solo dopo dello spostamento del corpo dalla casa di Riotorto al fossato lungo la vecchia Aurelia per confessione della stessa Adriana, non ha però dubitato di sua moglie. "Quando Adriana mi ha confessato quello che aveva fatto, ho solo cercato di capire: non ho trovato alcun motivo per cui le avesse fatto del male. Avevano un rapporto molto stretto e non c’erano nemmeno motivi economici". Filippo Andreani alza la voce solo una volta. I carabinieri lo hanno registrato nelle intercettazioni. "Quando mi hanno detto che l’auto di Adriana si era fermata nel punto in cui è stato trovato il corpo di mia madre – spiega Filippo – le ho chiesto che cosa fosse successo, di darmi delle spiegazioni, ma lei in quel momento non lo ha fatto". Filippo ha detto di sentirsi in una situazione assurda: "Una è la mia mamma, l’altra la madre dei miei figli. E vedere questa situazione che si incastra, è paradossale". "Voglio giustizia per mia madre – ha detto – ma sono convinto che Adriana possa dimostrare la sua innocenza e soffro perché è in carcere. E’ un momento molto difficile, penso anche ai bambini. Spero che presto venga accertata la verità". Sul piano giudiziario i legali Francesco Nardini e Eleonora Goti hanno presentato l’istanza per la scarcerazione di Adriana Gomes al tribiunale del Riesame e probabilmente in questa settimana verrà fissata l’udienza a Firenze. L.F. © RIPRODUZIONE RISERVATA