Ordinanza di ripristino urgente per i terreni franati col nubifragio

Due ordinanze del sindaco Alberta Ticciati per ripristinare la sicurezza pubblica. Il nubifragio di sabato ha causato crolli e cedimenti di proprietà private in aree pubbliche, per cui i proprietari sono chiamati al ripristino.

La prima ordinanza , la n. 14, riguarda il parziale cedimento della scarpata soprastante la strada comunale “Via di Venturina” con lo scivolamento di terreno nella fossa stradale e l’invasione della carreggiata stradale in direzione di Campiglia. Sul posto sono intervenuti il Responsabile del Servizio di Protezione Civile con il tecnico comunale reperibile che hanno accertato che la scarpata è stata oggetto di un significativo e recente intervento di denudamento dalla vegetazione erbacea ed arbustiva, determinando il cedimento della scarpata, a seguito del nubifragio della giornata del 3 settembre 2022; i proprietari del fondo devono pertanto farsi carico della messa in sicurezza al fine di scongiurare pericolo per l’incolumità pubblica. La seconda ordinanza è la n. 15, emanata riguardo al cedimento di un tratto di muro a secco a confine con il parcheggio pubblico del cimitero di Campiglia, lungo via di Venturina, con lo scivolamento di pietre e terra sulla proprietà comunale, oltre all’indebolimento strutturale di una più ampia porzione dello stesso muro. Per scongiurare il pericolo per la pubblica incolumità, dato che il luogo è compromesso dal punto di vista idrogeologico, sono necessarie e urgenti le misure idonee a alla messa in sicurezza. Come dispone il l’articolo 30 del Codice della strada, i fabbricati ed i muri di qualunque genere fronteggianti le strade devono essere conservati in modo da non compromettere l’incolumità pubblica.