Perseguitava la ex, non accettava la fine della relazione

La donna ha denunciato l’uomo di 34 anni che è finito in manette

Migration

Non accettava la fine della relazione: un uomo di 34 anni ha iniziato a perseguitare la ex di 33 anni. Molestie telefoniche, vessazioni fisiche e psichiche continue tali da ingenerare un forte stato d’ansia e paura alla donna che si è decisa a denunciare il tutto presentando querela alla Procura della Repubblica di Livorno che ha delegato le indagini ai carabinieri di Cecina. Nel frattempo però l’uomo non avrebbe cessato di perseguitarla. Infatti, pochi giorni fa, mentre la donna era in casa, si sarebbe presentato all’abitazione della donna e, dopo averla ripetutamente offesa e minacciata, avrebbe tentato reiteratamente di entrare. La vittima, spaventata, ha però chiamato il 112 per attivare i soccorsi. L’operatore della Centrale Operativa dell’Arma le ha fornito tutti i consigli del caso per fronteggiare l’emergenza e nel contempo ha inviato una “gazzella”. Per l’uomo sono scattate le manette. All’esito della convalida dell’arresto il magistrato ha disposto la misura del divieto di avvicinamento alla persona offesa con braccialetto elettronico.

Carabinieri attivi anche sul fronte droga. I militari del Nucleo Operativo e Radiomobile della compagnia carabinieri di Cecina in collaborazione con i colleghi della Stazione hanno arrestato un cittadino albanese 34enne sorpreso a spacciare nei pressi della propria abitazione a Marina di Cecina. Identificate anche 2 persone che avevano appena acquistato della cocaina dall’albanese, 5 grammi suddivisi in altrettante dosi. I militari hanno quindi potuto estendere la perquisizione in casa dell’uomo che è stato trovato in possesso di 625 grammi di cocaina. Anche il presunto provento dell’attività di spaccio, 2.360 euro in contanti, è stato rinvenuto all’interno dell’abitazione ed, insieme allo stupefacente, posto sotto sequestro.