Piombino, in arrivo seimila cartelle per tasse non pagate

Maxi operazione del Comune per il recupero crediti. Chi non salda i conti rischia il pignoramento. Gli uffici per le informazioni

Il sindaco Francesco Ferrari: un’operazione di equità nei confronti di chi ha pagato

Il sindaco Francesco Ferrari: un’operazione di equità nei confronti di chi ha pagato

Piombino, 25 novembre 2021 - Una stangata. Nei prossimi giorni il Comune invierà circa 6.200 intimazioni per il pagamento di morosità pregresse ad altrettanti cittadini che risultano in debito nei confronti dell’ente: un’azienda specializzata supporterà gli uffici nell’esecuzione del recupero coattivo. Si tratta dell’ultimo passo di un lungo e costoso percorso per il recupero crediti da parte del Comune: prima si procede inviando con lettera semplice un avviso di pagamento bonario. Poi viene notificata, a seconda dell’entrata, una formale intimazione di pagamento o un avviso di accertamento in cui sono anche comminate le sanzioni di legge.

Al persistere della morosità, viene elaborata e notificata un’ingiunzione di pagamento che costituisce titolo esecutivo idoneo a espletare le azioni forzose di pignoramento e altre similari. Nei prossimi giorni, il Comune dovrà notificare proprio quest’ultima azione. "Le mancate entrate – spiega il sindaco Francesco Ferrari – rappresentano da un lato un problema per il Comune e dell’altro una profonda ingiustizia nei confronti di chi, invece, paga regolarmente tasse e tributi. Numerosi contribuenti risultano esenti perché in oggettive difficoltà finanziarie, ma moltissimi altri, la maggior parte non residenti a Piombino, sono in debito con il Comune per somme che, tutte insieme, diventano significative. Le entrate del Comune sono finalizzate a restituire ai cittadini servizi adeguati ed efficienti e la mancata riscossione determina necessariamente un impoverimento di questa offerta.

Abbiamo deciso di non procedere con il recupero durante il periodo dell’emergenza sanitaria, ma adesso, siamo costretti ad attivare il percorso per ristabilire legalità e giustizia". I crediti da recuperare riguardano molte tipologie di entrate, in percentuale maggiore per Imu e Tari. Coloro che dovranno saldare le proprie posizioni debitorie potranno accedere alla possibilità di rateizzare il dovuto come da regolamenti comunali. Per questa operazione di recupero crediti, il Comune ha allestito due postazioni di ricevimento su appuntamento a Palazzo Appiani (piazza Bovio 3, secondo piano stanza 3) il mercoledì dalle 9.30 alle 13.30 e dalle 15.15 alle 17.30 e il giovedì dalle 9.30 alle 13.30. Info 0565 63430 oppure 334 1080271.