Porto di Cecina, il tribunale approva il concordato. Ok alla vendita

Il Tribunale di Livorno ha omologato il concordato fallimentare per il porto di Cecina. Respinte le opposizioni presentate dai legali della società Sales che chiedevano l’annullamento per l’entità dei rimborsi dei crediti ai soci che avevano pagato le quote per l’acquisto di box e posti barca. Il dispositivo è complesso, ma ora quindi si può andare avanti e procedere alla vendita del porto e al pagamento dei debiti. I giudici della sezione civile (presidente Carlo Cardi, relatore Sergio Garofalo) hanno così emesso la sentenza che consente a decine di soci di non perdere le cifre investite e al porto di avere un futuro a breve. Sempre che l’offerta di acquisizione della società Setha per una cifra di 19.4 milioni possa essere perfezionata e si avvii così l’operazizone di pagamento dei creditori da un lato e dall’altro il completamento delle opere previste dal progetto del porto turistico di Marina di Cecina.