Precari Aamps, domani l’ultimo round

Livorno, sfiorata la rottura della trattativa, ma alla fine siglato un verbale per proseguire il confronto domani. Poi assemblea

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Redatto un verbale dopo tre ore di trattativa iniziata ieri alle 18 in Comune tra Fp-Cgil, Fit-Cisl, Uiltrasporti e Fiadel, amministrazione comunale (c’erano il sindaco Salvetti, l’assessore al lavoro Simoncini, all’ambiente Cepparello), Raffaele Alessandri e Luisa Baldeschi per Aamps e Urbano Dini direttore generale di RetiAmbiente) sul passaggio ad Aamps del servizio di spazzamento e sul personale (92 addetti) ora impiegato alle dipendenze di Avr. Ma questo verbale non significa che si sia arrivati all’accordo. Infatti il prossimo round sarà domani, giovedì alle 10, sempre in Comune dove Aamps porterà al tavolo le sue proposte da sottoporre ai sindacati. Fuori dal Comune saranno in tanti ad aspettare l’esito dell’incontro. Infatti i sindacati hanno già convocato l’assemblea dei lavoratori per giovedì.

"I sindacati hanno avanzato la richiesta che questo processo tuteli tutti i lavoratori interessati, gli stipendi attualmente percepiti dai lavoratori. – è stato scritto nel verbale – I rappresentanti dell’amministrazione comunale, RetiAmbiente e Aamps nel far presente i vincoli di legge e regolamentari presenti per queste operazioni, si sono detti d’accordo per il perseguimento delle richieste dei sindacati. In tal senso è stato riconvocato un nuovo incontro giovedì 24 novembre, la mattina in Comune, nel quale la società proporrà un protocollo di intesa che preveda: i principi fondamentali per la valorizzazione dell’anzianità lavorativa ai fini delle attività selettive necessarie all’assunzione del servizio di spazzamento. Gli strumenti contrattuali che in varia forma possano permettere il raggiungimento dei livelli stipendiali attuali". I sindacati hanno sottolineato però "che tutti i diritti dei lavoratori devono rimanere salvi". La trattativa si è sviluppata dentro la cornice (e non sono mancate le tensioni con il rischio che il tavolo saltasse) definita dal direttore generale Aamps Raffaele Alessandri, che ha spiegato ai cronisti lunedì, in occasione dello sciopero del personale Aamps, come saranno stabilizzati i precari dell’azienda. "Aamps ha bisogno di 84 lavoratori a tempo pieno e indeterminato per lo spazzamento. Ha necessità di altre 8 persone per 4 mesi e 6 persone a 3 mesi e mezzo (tutti part time verticale a tempo indeterminato). Esiste una graduatoria Avr (che risale all’aprile 2020) per poco più di settanta lavoratori. – ha detto Alessandri – Un’altra graduatoria con 30 autisti Aamps. Faremo una selezione attingendo da queste graduatorie per l’ assunzione ma ai livelli 1B e J, i più bassi, con salari inferiori agli attuali. Nulla preclude il confronto con i sindacati".

Monica Dolciotti