Prenotazioni Asl, il Pd chiede che resti anche lo sportello fisico

"Il servizio on line va bene ma non venga cancellato il vecchio Cup"

L’innovazione non deve danneggiare i più fragili. E’ la sintesi dell’intervento della Federazione Pd Val di Cornia Elba con il segetario Simone De Rosas e di Andrea Baldassarri, segretario Unione comunale Pd, sul trasferimento on line da domani, da parte dell’Asl, delle prenotazioni degli esami del sangue (Zerocode). "Ciò significa che non si potranno più prenotare gli esami del sangue allo sportello Cup, ma si dovrà fare tutto tramite un sito internet. Il nuovo sistema è sicuramente utile perché evita di fare la fila allo sportello e di prenotarsi gli esami da casa, con il numero della ricetta elettronica - incalzano – bisogna, però, considerare che non tutti hanno accesso a internet o possiedono uno smartphone. Ci sono persone anziane che, in questo passaggio, rischiano di essere tagliatefuori dalla fruizione di servizi fondamentali. Contare sulle reti familiari (ma ci sono anche persone sole) o di scaricare l’assistenza sul mondo del volontariato, non sono soluzioni. Da parte nostra riteniamo che sarebbe opportuno un passaggio più progressivo che mantenga almeno uno degli sportelli Cup per le persone che dovessero trovare difficoltà a gestire il nuovo sistema. Pensiamo che la Sds debba immediatamente porre rimedio a questo errore e ci chiediamo come sia possibile che l’aassessora e vice presidente Sds Carla Bezzini non abbia prestato attenzione al modello

organizzativo proposto, preoccupandosi delle ricadute che avrebbe avuto sui nostri cittadini".