Primi passi di Christian con le protesi

Livorno, grande emozione per il giovane Volpi che ha perso le gambe in un drammatico incidente

Migration

Domenica ha vinto a San Giorgio di Nogaro (Udine) il campionato italiano della specialità maratona di paracanoa, stracciando i suoi avversari Marius Bogdan Ciustea (argento) e Lucio Chiozzotto (bronzo); poi Christian Volpi, paratleta della canoa dell’Unione canoisti livornesi, archiviata la sua prima competizione in acqua dopo l’amputazione di entrambe le gambe per un incidente stradale (era il 12 maggio 20221), è tornato a Livorno con babbo Roberto e il fratello Matteo, attualmente suo preparatore, per rifare la valigia e raggiunge Budrio.

Da ieri infatti è al centro nazionale protesico Inail di Budrio dove, senza riprendere fiato, ha già mosso i primi passi sulle protesi. Questo ventenne ce la sta mettendo tutta per tornare a camminare. "Ho vinto il campionato italiano specialità maratona di paracanoa, ora il mio prossimo obiettivo – ci ha detto ieri al telefono – è riprendere a camminare". Uno come Christian che ha visto la morte in faccia quella sera del 12 maggio, dopo il terribile incidente che gli è costato le gambe (non è morto perché tre angeli custodi lo soccorsero subito bloccando l’emorragia, a ruota gli operatori del 118 e i medici in ospedale), rinato a nuova vita con tempi di recupero che hanno meravigliato tutti (il 26 maggio era già a casa salutato da amici e familiari con un tifo da stadio), non si farà certo impressionare dalle difficoltà di questa nuova sfida.

Mentre lui lottava in ospedale per venirne fuori, a Livorno scattava una super -raccolta benefica on-line per aiutarlo a procurarsi le protesi di ultima generazione necessarie non solo per camminare, ma anche per gareggiare in canoa. Sono stati raccolti oltre 100mila euro e gli saranno molto utili. Anche in questa occasione il grande cuore dei livornesi ha fatto la differenza, con uno slancio di generosità unico nel suo genere. In poche ore la gara di solidarietà ha permesso di mettere insieme un bel ‘tesoretto’. Mentre Christian si fa in quattro per imparare di nuovo a camminare con le protesi, con la testa pensa già alle qualificazioni per la Coppa del Mondo e il campinato italiano sui 3000 metri il 1 e 2 aprile. A Budrio trascorrerà 10 giorni e il tempo per allenarsi sarà di conseguenza ridotto all’osso. Ma Christian non si scompone. "C’è la possibilita’ di ritentare la qualificazione alla Coppa del Mondo a fine aprile".

Monica Dolciotti