Pronti i guardiani dei quartieri Alla firma il ’Controllo di vicinato’

Il Comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica ha varato il presidio delle piazza con unità mobili. Il sindaco: "E i cittadini incaricati potranno fare le segnalazioni dei problemi alle forze dell’ordine"

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"Il Comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica (Cosp presieduto dal Prefetto Paolo d’Attilio, ndr) si è riunito venerdì in Prefettura. E’ stato deciso di intervenire con controlli coordinati nelle zone a rischio della città, anche con l’ausilio di stazioni mobili e camper itineranti di Caranibieri e Polizia. É stata inoltre sottolineata l’importanza di animare e riqualificare i quartieri, curando il decoro e attivando centri di aggregazione". Lo annuncia il sindaco Luca Salvetti, reduce dal Cosp, al quale ha partecipato con la comandante della Polizia Municipale. La convocazione fatta dal Prefetto cion Questore, Comandante dei Carabinieri, Comandante della Guardia di Finanza.

"È in dirittura di arrivo il protocollo per il ’Controllo di Vicinato’. – fa sapere sempre il sindaco Salvetti – Uno o più cittadini diventeranno infatti referenti di area e avranno il compito di comunicare agli operatori delle forze dell’ordine i problemi di sicurezza specifici del proprio territorio. Saranno le forze dell’ordine stesse ad intervenire in caso di situazioni critiche". Per garantire una maggiore sicurezza e vivibilità nelle ore serali e di notte, durante i lavori del Cosp è stata sottolineata l’importanza di incrementare l’illuminazione pubblica "soprattutto nelle aree più critiche – precisa il sindaco – e saranno installate nuove telecamere. Quelle esistenti ed in funzione, hanno permesso, spesso, di individuare gli autori dei reati che si sono verificati in città negli ultimi tempi". Infatti come già annunciato, 78 telecamere saranno osserveranno e registeranno quello che accade nel quartiere di Coteto entro la fine del 2022. I lavori per l’installazione sono iniziati il 14 settembre.

Il Comune ha investito 500mila euro nel sistema di videosorveglianza per Coteto, in parte coperti da fondi messi a disposizione dalla Regione. Il quartiere di Coteto tre anni fa (in piena campagna elettorale) fu bersagliato da furti in abitazioni e attività commerciali. Una escalation allarmante. Così i residenti, che in un primo momento organizzarono ronde in strada di loro iniziativa la sera e di notte, chiesero a gran voce che l’amministrazione comunale e le forze dell’ordine intervenissero. Infatti da allora la situazione è migliorata. Resta però la piaga dello spaccio di droga nel quartiere.

Sempre al tavolo del Comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica è stato annunciato che i Carabinieri hanno attivato una stazione mobile che controlla, in fasce orarie considerate a rischio, le zone di Coteto, piazza Cavour, piazza Garibaldi.

La Questura si è organizzata con camper itinerante, per garantire una presenza fissa nelle aree più pericolose e dove forte è la presenza dillo spaccio.

Saranno intensificati i controlli contro la vendita di alcolici ai minorenni, una piaga dilagante specie dopo l’orario di chiusura dei locali della movida.

Commenta infine il sindaco: "Mi sento di dire ai cittadini che non sono soli. Le istituzioni saranno sempre più presenti sul territorio con uomini e mezzi".

Monica Dolciotti