Livorno, 10 ottobre 2022 - Grazie al sistema di video sorveglianza e grazie alla segnalazione dei cittadini, gli agenti delle volanti (cooordinati dal vice questore Francesco Falciola) sono riusciti ad arrestare sabato due uomini: un livornese di 66 anni sorpreso a rubare e uno straniero di origine marocchina di 26 anni, per danneggiamento e resistenza, sul quale già pendevano l’obbligo di presentazione alla PG (Stazione Carabinieri di Livorno) e la misura di prevenzione dell’avviso orale emessa dal Questore il 7 febbraio. Il primo è stato trovato alle 21,15 di sabato all’interno di una attività commerciale in via Grotta delle Fate. L’uomo è finito nei guai perché il sistema d’allarme del negozio ha avviato la registrazione delle immagini tramite i sensori di movimento. La Questura è stata allertata da un operatore della società di vigilanza privata Verisure.
Alle 21,20 la volante è giunta sul posto. Gli agenti hanno colto l’uomo all’interno dell’attività commerciale, il quale ha tentato la fuga aggredendo un ispettore, che lo ha tuttavia neutralizzato e ammanettato. All’esterno seminascosto il malvivente aveva parcheggiato un autocarro Peugeot bianco dove aveva già caricato superalcolici, alcolici e bevande, tutta refurtiva del valore di 3.000 euro. L’uomo è stato poi sottoposto a perquisizione ed è stato trovato in possesso di una lampada frontale, cacciavite in acciaio e 905 euro nel portafogli. Nel veicolo c’erano anche attrezzi da scasso. Il sessantaseienne pluripregiudicato è così finito al carcere delle Sughere per furto e resistenza a pubblico ufficiale. Il ventiseienne marocchino è stato sorpreso sabato mattina in un camper in via Orlando. Lo ha notato una passante che ha chiamato il 112. All’arrivo della volante, il giovane vestito di nero, è fuggito scavalcando un muretto e si è nascosto in una rimessa. Ma lo ha notato una donna che ha subito avvertito gli agenti. Lo straniero ha provato a opporre restistenza, ma invano. È stato quindi denunciato per il possesso di una lametta da barba, danneggiamento e resistenza. È stato trattenuto in camera di sicurezza in attesa di udienza di convalida.