Volontari a pulire sul mare: migliaia di mozziconi, plastica e mascherine

Tantissimi volontari hanno trascorso il sabato mattina a pulire tra Scoglio della Regina e Secche della Meloria

Volontari all'opera

Volontari all'opera

Livorno, 5 giugno 2022 - Mentre in tanti si godevano la giornata del sabato a mare, altri si sono dedicati alla pulizia dello Scoglio della Regina e delle Secche della Meloria. Questo grazie all’iniziativa per salvaguardia della Secche della Meloria (Meloria protection &art) e dell’ambiente marino. Hanno aderito a questa operazione di cleen up il Parco Naturale Migliarino San Rossore Massaciuccoli, Area Marina Protetta delle Secche della Meloria, Aplysia, Comune di Livorno, il Corpo delle Capitanerie di Porto Guardia Costiera, Brikke Brakke Cooperativa Sociale, Sons of the ocean, Autorità di Sistema Portuale del Mar Tirreno Settentrionale, CNR IBE, Consorzio LaMMA, Lega Navale Italiana sezione di Livorno, Aamps, Livorno Evviva Centro del Riuso Creativo, WWF Livorno, Reset Livorno, Acchiapparifiuti e Lions Club Livorno Host.

Allo Scoglio della Regina c’erano tra i tanti volonati anche gli alunni della scuola elementare di Villa Corridi con le loro maestre. Alle Secche della Meloria hanno partecipato all’operazione ’Fondali puliti’ i ragazzi vincitori del concorso ’Meloria protection & art 2022’: della seconda ATL dell’Istituto Nautico e della terza ASA del Liceo Cecioni.

Matteo Nani di Sons of the ocean spiega: "Tra i rifiuti recuperati c’erano migliaia di mozziconi di sigarette, mascherine sanitarie, involucri di merendine, fazzoletti di carta, occhiali, brandelli di reti da pesca, polistirolo, cannucce di carta, gratta e vinci e centinaia di pezzi plastica recuperati dai sub della associazione Asd Emde di Calafuria". Aggiunge Nani: "Con l’Università di Pisa stiamo catalogando il tipo di rifiuti abbandonati per il progetto ’Plasticheamare’. È emerso che tra i rifuti più numerosi ci sono i mozziconi e gli involucri in plastica trasparente delle liquirizie Goleador. Grazie a questo studio è possibile invitare le aziende che commercializzano questi prodotti a trovare soluzioni, anche con il nostro aiuto, per prevenire l’abbandono di tali rifiuti". L’assessore all’ambiente Giovanna Cepparello ha commenta: "Queste iniziative servono ad aumentare la consapevolezza dell’importanza di tutelare l’ambiente marino coinvolgendo i più giovani".