"Rifiuti, ora attenzione alle periferie"

Livorno, Mirabelli e Tomei dell’unione comunale del Pd analizzano il piano dell’amministrazione

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Federico Mirabelli segretario dell’Unione comunale del Pd e Piero Tomei responsabile ambiente della segreteria dell’Unione comunale, ci hanno pensato su una settimana quasi, poi ieri sono usciti per illustrare "la posizione politica" del ‘Partitone’ sulle modifiche del sistema di raccolta dei rifiuti nel ‘centro allargato’. O meglio per loro "vanno prese in esame anche le zone più periferiche dei quartieri nord dove il servizio di raccolta differenziata presenta alcune criticità irrisolte e nelle periferie est di Leccia e Scopaia invece il servizio funziona così bene, che possiamo pensare a introdurre in questi quartieri la tariffa puntuale in via sperimentale". La rivoluzione è stata annunciata lunedì scorso dal sindaco Luca Salvetti, affiancato dall’assessore Giovanna Cepparello e i vertici di Aamps. Come noto contando su 1milione e 800mila euro del Pnrr, tra circa un anno dal ‘centro allargato’ dovranno sparire i vecchi cassonetti ad apertura controllata per essere sostituiti da nuovi cassonetti ipet-smart e video sorvegliati solo per il vetro e l’organico. Tutto il resto dovrà essere infilato in sacchetti tracciabili da ritirare nella notte. Tutto questo perché l’attuale sistema ha generato anarchia e calo della differenziata e della sua qualità. Per Mirabelli e Tomei "questa svolta è condivisibile" ma "chiediamo che l’amministrazione comunale faccia una ricognizione fuori dal ‘centro allargato’ per migliorare il servizio". "Questo perché ci sono zone con problemi che devono essere affrontati con efficacia come il quartiere Corea. - ha precisato Tomei - Magari possono essere utili interventi mirati. È noto che a Corea, come a Shangai, ci sono condomini di edilizia popolare con batterie di cassonetti nei cortili o in strada, usati non solo dalle famiglie interesse, ma anche da ’ abusivi’ generando così situazioni di degrado". Ma serve anche per Tomei e Mirabelli "un intervento educativo tra i cittadini per convincerli che è nel loro interesse e della collettività ad adottare corretti comportamenti quando si tratta di seguire le regole per il conferimento dei rifiuti". Poi il nuovo sistema entrerà a regime tra un anno "perciò nella fase di transizione - ha sottolineato Mirabelli - ci sarà tutto il tempo per sensibilizzare tutti i livornesi sulla raccolta differenziata, perché meglio si fa maggiori saranno i benefici per l’ambiente e per le tasche di noi tutti perché la Tassa sui rifiuti diminuirà grazie ai comportamenti virtuosi". Tomei ha anche voluto precisare: "La modifica del servizio di gestiine dei rifiuti nasce dagli stimoli che sono arrivati dal Partito Democratico quale forza di maggioranza". Così ha sottolineato un altro suggerimento: "L’introduzione delle cassette ‘mangia-plastica’ che magari potrebbero servire anche per introdurre sistemi di sconto per chi se ne serve sotto forma di buoni da spendere nei negozi, o riduzione della Tari". E "le eco-station per il conferimento libero ogni giorno dei rifiuti".

Monica Dolciotti

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