Rio Marina (Isola d'Elba), 5 tonnellate di pneumatici trovate nei fondali del porto

La Guardia costiera ha recuperato, tra le altre cose, anche 2 chilometri di reti da pesca, 1 bumper (respingente) in gomma, del peso di 300 chilli, 4 new jersey in calcestruzzo

I sub recuperano materiale dai fondali

I sub recuperano materiale dai fondali

Rio Marina (Isola d'Elba - Livorno), 11 aprile 2022 - In un'area marina di circa un chilometro quadrato, nel porto di Rio Marina all'Elba ( Livorno) inclusa la zona esterna, i militari della Guardia costiera hanno recuperato dai fondali 2 chilometri di reti da pesca (2 metri cubi), 5 tonnellate di pneumatici di varie dimensioni, 1 bumper (respingente) in gomma, del peso di 300 kg, 4 new jersey in calcestruzzo, parti di apparati elettrici ed elettronici tra cui un cestello di lavatrice, un estintore, un carrello in ferro della lunghezza di oltre 5 metri munito di pneumatici e batterie al piombo, per imbarcazioni.

Parte del materiale recuperato
Parte del materiale recuperato

Lo rende noto la stessa Capitaneria di porto al termine delle operazioni, concluse venerdì scorso con una seconda immersione dopo che la prima, effettuata a ottobre 2021, considerato «l'ingente quantitativo di rifiuti presenti», non era stata sufficiente per completare la bonifica.

Alle operazioni, spiega una nota, hanno preso parte militari in servizio presso l'ufficio locale marittimo di Rio Marina unitamente al personale militare del 5/o nucleo subacquei di Genova, sotto il coordinamento della Capitaneria di porto di Portoferraio. Le operazioni svolte, sono state coadiuvate da una ditta, operante nel porto di Rio Marina, che ha fornito gratuitamente supporto nelle operazioni di estrazione dei rifiuti con l'ausilio di mezzi nautici e una gru meccanica, nonché da un centro diving, con sede a Cavo, che ha offerto la propria assistenza attraverso la stazione di ricarica in dotazione. La Capitaneria di porto di Portoferraio, «alla luce delle risultanze ottenute dall'intensa attività posta in essere, sensibilizza l'utenza nautica tutta a una maggiore attenzione e rispetto del mare, al fine di tutelare l'ambiente ed il delicato ecosistema marino».