«Strisce pedonali, incroci e segnaletica: ecco la mappa del rischio-incidenti»

Livorno, il rapporto realizzato da Heusch e Marcucci dell’Automobil Club Livorno

Un incidente a Livorno

Un incidente a Livorno

Livorno, 1 dicembre 2019 - Attraversamenti pedonali ben visibili, rimozione dei dissuasori di parcheggio perché pericolosi per le due ruote e eliminazione della precedenza a destra. Sono tra le richieste principali di Automobil Club Livorno per garantire «la sicurezza sulle strade per tutti gli utenti a partire dalle categorie più vulnerabili: pedoni, ciclisti, motociclisti». Ad intervenire su questo tema sono Riccardo Heusch e Virgilio Marcucci, rispettivamente presidente della commissione traffico e mobilità e presidente della commissione tutela diritti degli automobilisti di Aci.

«È necessaria un’accurata verifica di tutti gli attraversamenti pedonali – chiedono per prima cosa Heusch e Marcucci – e il riposizionamento eventualmente di quelli dove si registrano più incidenti». Ritengono necessario inoltre che «sia sempre garantito il mantenimento della pittura delle strisce pedonali e soprattutto deve essere rispettato quanto previsto dalla normativa in vigore, ovvero la visibilità reciproca tra pedone e conducente non inferiore ai 75 metri in caso di limite di velocità a 50 chilometri orari nell’arco delle 24 ore ed in ogni condizione climatica».

Heusch e Marcucci ricordano che anche il pedone ha degli obblighi che bisogna far valere. «Deve usare gli attraversamenti previsti ed il mancato rispetto della norma deve essere sanzionato». Suggeriscono poi che «sarebbe preferibile l’eliminazione di un passaggio pedonale in presenza di un attraversamento pericoloso». «In ambito urbano non dovrebbe essere prevista la precedenza a destra – altra richiesta di Aci – sarebbe meglio così che tutte le intersezioni fossero regolamentate da segnaletica verticale ed orizzontale. Nell’attuale contesto la norma delle precedenza a destra crea soltanto situazioni di pericolo». Altro fattore di rischio ma per chi si muove sulle due ruote «sono i dissuasori di parcheggio lungo le strade» contro i quali non di rado finiscono per urtare ciclisti e motociclisti con seri rischi per la loro incolumità.

Per Aci «esiste un’ampia segnaletica che regola la sosta. Deve essere installata in maniera chiara e inequivocabile e i trasgressori devono essere sanzionati ed i veicoli rimossi». Heusch e Marcucci puntano l’indice poi contro i blocchi di cemento che delimitano la darsena dove attraccano i pescherecci tra piazza del Pamiglione e i Quattro Mori. Qui nel Maggio 2017 è accaduto un incidente mortale. «Appare incomprensibile – questa la loro esservazione – la loro mancata rimozione».