La protesta di metà ottobre sotto al Comune (Foto Novi)
Livorno, 1 dicembre 2018 - Il clima è teso, la tensione è tanta. E lo è soprattutto da quando, poco più di un mese fa, oltre un centinaio di livornesi – residenti e commercianti del centro storico – si erano fatti sentire sotto la scalinata di Palazzo Civico invocando un passo indietro per il Pentagono sul piano della sosta. Con un focus – supportato da 82 proposte – soprattutto sulle zone C e D, ma non solo. L’orizzonte elettorale è già in vista, il tema naturalmente è caldo. La protesta si è ingrossata, inglobando i malumori di altri quartieri. Al punto che per stamani è attesa anche una troupe di ‘Striscia la notizia’.
E – dopo il ‘vedremo’ incassato dai cittadini all’incontro con Vece e Sorgente per discutere le 82 proposte – ora si è voltato di nuovo pagina. Dopo aver assicurato che «porteremo dagli avvocati gli atti di affidamento del progetto a Tirrenica», i cittadini si preparano per un nuovo assalto e chiedono massima adesione per un doppio appuntamento. «Invitiamo tutti in piazza Grande oggi alle 11 – spiega il comitato dei residenti e commercianti del centro – Ci uniamo all’incontro coi consiglieri comunali organizzato dai cittadini di Borgo Cappuccini e poi alle 12 ci muoveremo verso il Comune. Saremo tutti uniti per dire no a questi stalli blu e si ad un piano della sosta e del traffico condiviso con i cittadini».
L’invito è a trovarsi «senza bandiere, senza bisogno di tifoserie, propaganda e stato di campagna elettorale permanente». E nello spirito di ‘fare rete’ si inseriscono anche Vivi Centro e Vivi La Venezia: «Dopo riunioni e confronti – dicono Andrea Migli, presidente di Vivi Centro e Giulia Gambacciani, portavoce del comitato di Vivi La Venezia – ci presenteremo uniti per dire no a come sono stati proposti e attuati gli stalli blu e per dire sì a un piano del traffico che sia davvero dalla parte dei cittadini e di chi nel quartiere ci vive». «I residenti della Venezia – dice Gambacciani – alzano la voce contro il caos prodotto dalla procedura per introdurre gli stalli blu in piazza del Luogo Pio e gli scali adiacenti e contro le multe a raffica che i residenti hanno subito in questo periodo in cui il nuovo sistema è ancora inattivo e non c’è la nuova ordinanza».