Stalli blu, al via i lavori anche in Venezia

Le nuove strisce sono arrivate in piazza del Luogo Pio, operai in strada da venerdì mattina

Operai e tecnici del Comune al lavoro in piazza del Luogo Pio

Operai e tecnici del Comune al lavoro in piazza del Luogo Pio

Livorno, 17 novembre 2018 - Hanno preso il via nella mattinata di ieri i lavori di realizzazione dei 2.219 nuovi stalli per auto, moto, disabili e carico scarico nelle zone a lettera A, B ed E. Un lotto ampio che andrà ad interessare 59 strade in tutto, comprese quelle della ztl notturna in Venezia, vista di un ulteriore ampliamento, e quelle della zona a traffico limitato attorno a via Grande. Il progetto in dettaglio, tavola per tavola, è stato illustrato ai cittadini nel corso di un incontro pubblico che si è svolto nei giorni scorsi al Cisternino di città. Ieri mattina gli operai incaricati dal Comune sono stati anche in piazza del Luogo Pio dove hanno tracciato tutti gli stalli previsti. 

Le strade interessate sono molte e l’assessore Vece nei giorni scorsi ha specificato che «questa operazione di razionalizzazione del sistema della sosta – ha sottolineato –, deriva innanzitutto da un bisogno di garantire la sicurezza e il rispetto del codice della strada in una città in cui, soprattutto di notte, la sosta selvaggia rischia di determinare problemi per l’incolumità delle persone. Per questo abbiamo proiettato una serie di immagini scattate la notte scorsa in Venezia, con le automobili posteggiate ovunque. Questo è uno dei fenomeni che vogliamo combattere con questo provvedimento».  Per quanto riguarda il progetto della viabilità in Venezia le telecamere di controllo ai varchi non saranno operative prima di due anni. Lo stesso assessore Vece rispondendo ai responsabili del gruppo Facebook Vivi la Venezia ha spiegato che la Ztl sarà operativa h24 per tutto il quartiere, ma l’accesso sarà consentito alle sole categorie autorizzate, per esempio medici o quant’altro. Questo era stato infatto un punto di discussione visto che aveva creato un po’ di dubbi sulle modalità di accesso al quartiere soprattutto da parte dei residenti.