Truffa via messaggio, anziana crede di parlare con la figlia e ci rimette 900 euro

I carabinieri hanno denunciato un 23enne napoletano

Carabinieri in una foto di repertorio

Carabinieri in una foto di repertorio

Piombino, 29 febbraio 2024 – I carabinieri della Stazione di Piombino hanno identificato e denunciato un giovane napoletano per truffa via “messaggini” ai danni di una donna di 84 anni.

La vittima, tratta in inganno dal tono confidenziale del messaggio, benché proveniente da un’utenza sconosciuta, ha creduto in buona fede di interloquire con la figlia che, con un nuovo numero telefonico, le chiedeva del denaro per poter acquistare con urgenza un nuovo cellulare. La donna, preoccupata, si è recata in una vicina ricevitoria e ha effettuato una ricarica di 900 euro su una carta prepagata di cui l’interlocutore le aveva fornito gli estremi. Solo nella serata, ricevendo la visita della ‘vera’ figlia, l’anziana ha scoperto che questa non le aveva mai chiesto del denaro da un’utenza telefonica diversa dalla sua. Maturata la certezza di essere stata raggirata, si è rivolta ai carabinieri che, nel volgere di poco tempo sono riusciti a identificare il presunto autore della truffa. Si tratta di un 23enne, non nuovo a fatti del genere, che è stato denunciato a piede libero.