
"Tra il 2015 e il 2019 abbiamo assistitito a Livorno a un moderato incremento dell’ incidenza dei tumori tra gli uomini, sopra la media regionale. Tra le le donne lo stesso, ma in linea con i dati regionali. L’incidenza maggiore si concentra sopra i 70 anni di età. Resta alta la diffusione del mesotelioma tra uomini e femmine (per l’esposizione all’amianto in passato) e solo tra quelli più anziani del tumore al polmone e alla vescica. Un eccesso di incidenza del melanoma tra le donne l’abbiamo riscontrata nella fascia età tra 40 e 59 anni". Sono i dati forniti dal personale dell’Istituto Ispro di Firenze collegato da remoto con la quinta commissione del Comune, dove all’ordine del giorno c’era l’interrogazione dei consiglieri Barale e Panciatici (Buongiorno Livorno) sul dato epidemiologico relativo alla salute della popolazione livornese e sulla mortalità.
Gli esperti Ispro hanno proseguito: "Abbiamo riscontrato eccessi di mortalità tra 2015 e 2019 per tutti i tumori. Pur se in lieve calo negli ultimi anni, per il tumore alla mammella tra le donne e al polmone per gli uomini oltre la media regionale". Lucia Giovannetti del Registro mortalità regionale ha detto: "I tumori alla mammella oggi si circoscrivono alle donne over 70". Daniele Tornar presidente della commissione ha evidenziato "la diffusione dei melanomi a Livorno". Dall’Istituto Ispro hanno osservato: "Riguarda anche gli maschi. Occorre una campagna di prevenzione come abbiamo fatto tra i lavoratori balneari di Viareggio. Bisognerà ripeterla a Livorno".
M.D.