Un’antica anfora romana alla Baracchina rossa

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Il nostro mare non smette mai di regalare sorprese. Un’antica anfora romana è stata recuperata a circa trecento metri dall costa, davanti alla Baracchina Rossa. Probabilmente è stata perduta o faceva parte di un carico di una nave diretta all’antico porto di Pisa ora interrato. C’è da stupirsi per questo ritrovamento perché l’anfora ha resistito intatta per circa duemila anni in un tratto di mare molto battuto e frequentato. E chissà che non possano essere fatti altri ritrovamenti, se è il resto di un naufragio potrebberto esserci nella zona anche altri oggetti.

La notizia del ritrovamento è stata comunicata dalla Gguardia di Finanza con un tweet. I Finanzieri del Nucleo Sommozzatori del Roan di Livorno della guardia di finanza hanno rinvenuto un’anfora, presumibilmente di epoca Romana, risalente al I secolo avanti Cristo, nelle acque antistanti la costa livornese. Poi la soprintendenza di Pisa ha confermnato l’origine romana e la sua datazione.

I finanzieri, durante un’immersione mirata a seguito di un’attenta attività di ricerca investigativa di beni archeologici, hanno rinvenuto il prezioso oggetto ad una profondità di 10 metri e a 300 metri dalla linea di costa. I sommozzatori, con l’autorizzazione della Soprintendenza, grazie ad alcuni palloni hanno recuperato l’anfora e sono stati autorizzati alla sua custodia.

L’anfora risale al I secolo A.C., come poi confermato dalla Soprintendenza delle Belle Arti di Pisa e Livorno e si trovava nelle acque antistanti alla Baracchina Rossa, quindi in una zona di mare molto ben conosciuta da tutti i livornesi.

L.F.

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