Vino, "riprendono gli ordini dalla Cina"

L'ad di Ornellaia, Giovani Geddes da Filicaja: "Deve essere motivo di sollievo non solo per noi"

Giovanni Geddes da Filicaja, ad di Ornellaia

Giovanni Geddes da Filicaja, ad di Ornellaia

Bolgheri (Livorno), 25 marzo 2020 - «Uno spiraglio di luce sembra arrivare dalla Cina per quanto riguarda le vendite di vino, con un graduale aumento degli ordini, soprattutto di Ornellaia 2017, l'ultima annata disponibile sul mercato, pare davvero che uno dei più importanti mercati per il nostro export, non solo di vino, stia ripartendo».

E' il «moderato auspicio» di Giovanni Geddes da Filicaja, amministratore delegato di Ornellaia. «Questo deve essere motivo di grande sollievo e ottimismo non solo per noi - sottolinea Geddes da Filicaja in una nota - ma per l'intera industria vitivinicola italiana. Dopo un mese difficile per il mondo del lusso e in particolare del vino, ci sono quindi motivi validi per riprendere fiducia nell'importante mercato cinese in cui l'Italia esporta circa il 6% dell'intera produzione vitivinicola».