Esce il nuovo romanzo di Frank Iodice

L'ultima fatica del giovane scrittore, piombinese di adozione, s'intitola "La città del cordoglio" e porta alla luce la drammatica realtà dell'infanzia abbandonata

Frank Iodice

Frank Iodice

Piombino, 19 marzo 2021- È fresco di stampa il romanzo firmato da Frank Iodice “La città del cordoglio” (Eretica Editore). 296 pagine veraci e appassionanti che narrano la storia drammatica e impalpabile dell'infanzia abbandonata. «Poco più che bambino -spiega il giovane scrittore di origine partenopea ma piombinese di adozione - il mio protagonista viene violentato. Le conseguenze di questo episodio, sempre taciuto, lo perseguitano lungo i vicoli del centro antico di Napoli. Nel suo vagabondare si circonda di esclusi, di emarginati, si lascia coinvolgere in attività ai limiti dell’illegalità, e quando gli viene offerta una salvezza, la rifiuta. Sullo sfondo, una città sfarinata, testimone di un perdono che arriva all’improvviso, come un’epifania, una presa di coscienza dei propri sbagli».

Dietro la storia di un uomo e della sua disgraziata esistenza, “La città del cordoglio” cela l'identità più antica di un popolo di oppressi, dimenticati, «tutti privati simbolicamente di qualcosa, devoti ai santi e ai numeri, alla provvidenza e alla speranza. In un continuo scambio tra l’infanzia e l’età adulta -conclude Iodice-, tra memoria e presente, Ninù si fa interprete del nostro bisogno disperato di amare e di essere amati».

Nato a Napoli nel 1982, Frank Iodice (frankiodice.it) è un traduttore, sceneggiatore e scrittore prolifico, dallo spirito libero e inquieto, capace di riempire centinaia di pagine di volti, storie e circostanze sorprendenti, mai banali, estremamente aderenti alle questioni più taglienti della nostra contemporaneità. È un cacciatore di emozioni e di vite, che assorbe dalle molteplici esperienze umane e lavorative con cui è entrato in contatto nella sua pur giovane esistenza, una creatività e una capacità di narrare fuori dal comune. Ha pubblicato numerosi romanzi e racconti, tradotti in diverse lingue e ha promosso molti progetti di sensibilizzazione sul diritto alla cultura tra i giovani e nei paesi poveri, anche distribuendo gratuitamente alcune delle sue opere tra cui “Il dialogo sulla felicità”, dedicato all'esperienza politico sociale di Josè Mujica, dopo il loro rocambolesco incontro a Montevideo.  

Caterina Ceccuti