Portuali a Livorno
Firenze, 20 dicembre 2022 - Nel bilancio della Regione Toscana ci sono grandi investimenti per Livorno. Lo ha detto il presidente della regione Toscana, Eugenio Giani, a margine di una conferenza stampa svoltasi oggi a Firenze.
"La parte corrente del bilancio passa da 1,2 miliardi a quasi 1,3 miliardi, ma contemporaneamente è un bilancio che vede il fondo sanitario regionale offrire 7,593 miliardi, risorse che integreremo con fondi regionali, e offriremo un sistema di welfare che sicuramente, basta vedere l'agenzia Agenas, il supporto ufficiale del governo, che ci testimonia come uno dei sistemi sanitari d'eccellenza", ha aggiunto Giani.
Più nel dettaglio, per quanto riguarda Livorno, il governatore ha detto che "è un bilancio che guarda alla Toscana diffusa: i tre più grandi investimenti sono sull'ospedale di Livorno con 195 milioni e con quasi 300 milioni per la Darsena Europa sempre a Livorno, che dà un salto di qualità al porto che è la porta della Toscana, con interventi sulle infrastrutture anche lì. Poi ci sono 200 milioni per quel tratto di ferrovia che da Pistoia possa portare fino a Lucca, e qui parliamo degli interventi della Regione che si uniscono ai lavori per l'ospedale di Pisa a Cisanello, negli altri ospedali, case di comunità, ospedali di comunità, distretti della Toscana".
L'augurio per il 2023, ha proseguito Giani, "è che sia l'anno nel quale veramente da un lato si respira progressivamente l'aspirazione alla pace, e dall'altro ecco la necessità di concretizzare tutto una serie di interventi che dal Pnrr e i fondi europei possano essere un volano per la nostra economia".
Per Giani servirà anche "grande solidarietà a chi si trova a vivere in condizioni di povertà, perché indubbiamente la situazione economica ha determinato questo; solidarietà verso i migranti che per la prima volta, accadrà fra due giorni qua in Toscana, arriveranno nel porto di Livorno; solidarietà nei confronti di coloro che vivono negli ospedali o comunque nei luoghi della nostra sanità pubblica, nelle condizioni che richiedono eccellenza nell'operare".
Secondo il governatore "vi saranno tutte le condizioni perché la ripresa del turismo, delle nostre attività manifatturiere, della potenzialità che questa regione riesce a esprimere anche nell'essere Toscana diffusa, non solo nelle grandi città anche nei suoi paesi di montagna, nei suoi borghi, nelle aree di minore densità abitativa, possa dare quel senso di forza e di compattezza che questa regione riesce a esprimere".