Fossi (Pd): “Acciaierie di Piombino, la maxi commessa deve essere finalizzata alle ricadute sul territorio”

Emiliano Fossi del Pd

Emiliano Fossi del Pd

Piombino (Livorno), 13 aprile 2023 – Oggi si è svolto l’incontro con i rappresentanti del Pd, i sindacati e i lavoratori delle Acciaierie Jsw di Piombino

Vi proponiamo il video dell’intervista a Emiliano Fossi, deputato e segretario regionale del Pd: “La commessa enorme deve essere finalizzata alle ricadute sul territorio, noi cercheremo di capire quali garanzie ci sono”.

“Non si può non partire da un luogo come questo”, il polo siderurgico di Piombino, “provando innanzitutto ad ascoltare qual è il vissuto dei lavoratori e delle rappresentanze sindacali e capire come noi, da un punto di vista del partito, che in questo nuovo corso vuole essere molto vicino al tema dal lavoro, si possa svolgere la nostra funzione. Cosa noi possiamo fare e vogliamo fare, partendo dall'interlocuzione con i lavoratori, per attenzionare sempre di più e far avere a Piombino quell'importanza che a livello nazionale ha e deve avere. Questo ci porterà a fare tutta una serie di iniziative parlamentari conseguenti, ma a far salire anche l'attenzione”.

La delegazione parlamentare

Lo ha detto Emiliano Fossi, segretario regionale del Pd e deputato alla Camera, dopo aver incontrato i sindacati a Piombino sulla situazione dello stabilimento siderurgico Jsw Steel Italy. Con Fossi erano presenti i parlamentari Pd, Laura Boldrini e Marco Simiani, oltre al consigliere regionale Gianni Anselmi ed esponenti del Pd locale.

"È importante - ha aggiunto Fossi - che oggi ci sia il Pd regionale e territoriale e che ci siano parlamentari come Marco Simiani e Laura Boldrini che fanno riferimento anche a questa parte del territorio”.

Fossi ha parlato di una situazione, quella del polo siderurgico, che "ha in se’ un'inquietudine sul presente e sul futuro, riguardo un piano industriale che non arriva, alla cassa integrazione che dura da dieci anni e che scade a gennaio del 2024, riguardo a commesse che ci sono, ma sulla cui ricaduta sul territorio non ci sono garanzie”.

"Abbiamo saputo - ha concluso Fossi - che per il 27 aprile, finalmente, c'è la convocazione al Ministero, seguiremo con attenzione anche lo svolgersi di quel passaggio per continuare ad esserci e manifestare la nostra presenza”.