Piombino, ecco il cuore d’acciaio. Produrrà quasi 3 milioni di tonnellate

La nostra anticipazione: Metinvest-Danieli presenta il progetto per la produzione di coils. Tutti i numeri

Lo stabilimento del futuro a Piombino

Lo stabilimento del futuro a Piombino

Piombino (Livorno), 5 dicembre 2023 – Verde e digitale: sono queste le due caratteristiche del progetto della nuova acciaieria che stasera a Piombino i tecnici di Metinvest e Danieli presenteranno alla città in un incontro pubblico all’auditorium del Centro Giovani. Niente carbone, polveri, fumi e tutto l’armamentario classico dei vecchi impianti siderurgici: ci saranno forni elettrici, macchine a controllo digitale ed emissioni ridotte. Una fabbrica all’avanguardia, che secondo Danieli, leader mondiale nell’impiantistica industriale, potrà fare scuola nel settore.

Ma oltre alla cornice verde e tecnologica ci sarà anche la sostenza, assicurano i promotori. Previsti 1.400 nuovi posti di lavoro e 2,7 milioni di tonnellate di coils prodotti in grado di generare un fatturato di 2,5 miliardi di euro: sono questi i numeri del Digital Green Steel Project che Metinvest e Danieli inte ndono realizzare a Piombino.

"Strategico per la città e per la Regione, il progetto Metinvest, verrà realizzato in collaborazione con il gruppo Danieli, produttore leader mondiale di impianti e macchine per l’industria metallurgica con sede a Udine" spiega una nota della joint venture aziendale. L’impianto, in fase di progettazione, avrà caratteristiche "innovative e sostenibili, a livello ambientale e sociale". Sarà basato sul forno elettrico ad arco (Eaf) e "sulle più avanzate tecnologie sostenibili di produzione dell’acciaio fornite dal gruppo Danieli".

Piombino, può naturalmente contare sul suo porto che facilità l’arrivo di materie prime e la commercializzazione del prodotto. in particolare, si prevede che le bricchette di ferro (Dri/hbi) proverranno dai siti minerari di minerale di ferro di Metinvest a Kryvyi Rih, in Ucraina. "La realizzazione dell’impianto – spiega la nota Metinvest-Danieli – è in fase di discussione con le istituzioni nazionali, regionali e locali al fine di confermare la disponibilità delle aree necessarie e le condizioni di insediamento".

Se realizzato, "l’impianto garantirebbe oltre 700 posti di lavoro diretti e 700 nell’indotto e contribuirà a dare un solido futuro al territorio". "Il Digital Green Steel Project sarà strategico anche per l’industria nazionale essendo l’unico impianto in Europa in grado di produrre prodotti piani da 0,8 a 25,2 mm di spessore, con larghezze variabili fino a 2.134 mm. In questo modo, ridurrà di quasi la metà l’import di nastri, oggi in Italia pari a 6,6 milioni di tonnellate l’anno".

La tecnologia Danieli prevista per l’impianto siderurgico Metinvest spiega la nota aziendale "è un’eccellenza internazionale in termini di efficienza produttiva e abbattimento dell’impatto ambientale, perfetta per conciliare l’esigenza di Piombino di rilanciare il proprio settore siderurgico in condizioni ambientali ottimali assolutamente non comparabili rispetto a quelle che hanno caratterizzato il passato del polo industriale della città. L’utilizzo di tecnologie innovative consentirà non solo di ridurre l’impatto ambientale, ma anche di migliorare l’efficienza complessiva del processo produttivo, offrendo una grande opportunità per rilanciare il polo industriale e l’intera area di Piombino oltre a contribuire alla transizione green dell’Ucraina".

Gli impianti saranno di ultima generazione con tecnologia digitale che permetterà di monitorare ogni fase della filiera produttiva, ottimizzando consumi, costi e con un impatto ambientale "virtuoso e inferiore a quanto previsto dalle politiche europee". Un’occasione di sviluppo economico per Piombino dopo tanti anni di crisi.