Il Premio Ciampi partito da Genova

Cristiano De André, che otterrà il riconoscimento a Livorno il 19, nell'incontro inaugurale a Via del Campo 29rosso. Il programma del 17 gennaio

Cristiano De André e Gianfranco Reverberi

Cristiano De André e Gianfranco Reverberi

Genova, 16 gennaio 2020 - "Sono felicissimo di ricevere questo riconoscimento. Un premio che collega Genova a Livorno,  già legate dal mare." Cristiano De André, particolarmente festeggiato nella sua Genova, ha così commentato la prossima consegna del "Premio Ciampi - città di Livorno" che si terrà nella città toscana il prossimo 19 gennaio. La manifestazione ha avuto il suo prologo in Via del Campo 29rosso, la casa dei cantautori genovesi, affollata già da un'ora prima dell'inizio dell'appuntamento dove il Premio Ciampi è stato presentato dal presidente di giuria Antonio Vivaldi e da Gianfranco Reverberi, uno dei massimi esponenti della musica popolare italiana, già collaboratore del poeta e cantautore livornese scomparso il 19 gennaio 1980. Un pomeriggio tra musica e racconti, coordinato da Laura Monferdini, in cui è stato spiegato il rapporto della musica di  Piero Ciampi con quella della scuola genovese, nel segno della poesia in rapporto con le note. Oltre a De André, hanno partecipato anche Flavia Ferretti, già vincitrice del premio, Max Manfredi, Armando Corsi, Vera Torrero e Niné Ingliulla.

Il “porto delle illusioni” è un approdo mistico dove succedono cose che sospendono il giudizio e trasudano di talento e apprensione, ricerca e abbandono alle contaminazioni che, quando l’acqua incontra la terra ferma scatena, riservano sorprese. Dopo l’apertura a Genova, la seconda giornata del Premio Ciampi  si svolge tutta all’ombra dei 4 Mori e presenta due appuntamenti per venerdì 17 gennaio. Si comincia alle ore 18 presso lo Studio di Architettura 70m2 (in via Poggiali 10, ingresso libero), ormai un riferimento stabile per la manifestazione che quest’anno celebra i 40 anni dalla scomparsa di Piero Ciampi. “… e Bastava un’Inutile Carezza a Capovolgere il Mondo” è un racconto anarchico e poetico di Piero Ciampi scaturito da un progetto di Arianna Scommegna e Massimo Luconi. Lo spettacolo è un viaggio dentro l’universo dell’artista livornese scomparso nel 1980, basato esclusivamente sulle parole delle sue canzoni e su alcune poesie, realizzando un recital che indaga il percorso esistenziale e poetico della sua anima. Le sue canzoni, il vino, le fughe, gli amori nella grande poesia di Piero Ciampi, un personaggio d’eccezione che reinventa la musica d’autore. Lo show vede protagoniste Arianna Scommegna e Giulia Bertasi alla fisarmonica; regia a cura di Massimo Luconi.

Contestualmente, ci sarà la presentazione in anteprima di “Tinta unita”, progetto che sarà sviluppato nel corso dell’anno a partire da un colore, per l’occasione il verde come “Tutto verde”, frase tratta dalla canzone “La passeggiata” di Piero Ciampi che dà il titolo alle opere grafiche in esposizione di Manuela Sagona dell’Atelier Blu Cammello. La serata prosegue, dalle 21.30, da Mercemarcia, spazio dedicato alle arti visive che si trova in via Oberdan 14. Ci sarà una mostra fotografica di Daniele Stefanini, intitolata “Sporca estate – scatti dal porto delle illusioni”, e a seguire il concerto “Nel porto delle illusioni – Omaggio a Piero Ciampi” di Nico Sambo (voce e chitarra acustica) e Antonio Bardi (chitarra elettrica), che eseguiranno brani del repertorio di Piero Ciampi dagli album “Piero Ciampi” (1971) e “Io e te abbiamo perso la bussola” (1973). Musicista e cantautore livornese, Nico Sambo ha pubblicato dal 2011 cinque album spaziando dall’elettronica strumentale al cantautorato. Suona chitarre elettriche, sintetizzatori, basso e organo.

Nel 2019 è uscito il suo ultimo disco, “Cose lette e non lette”. Antonio Bardi è chitarrista dei Virginiana Miller, coi quali ha pubblicato sette album in studio e uno dal vivo. Recentemente ha partecipato alle registrazioni dell'ultimo album di Nico Sambo e fa parte della band che lo accompagna dal vivo.