Elba, nasce alla 29esima settimana: salvo bambino prematuro

Intervento a lieto fine. Pesava meno di un chilo

Ospedale di Portoferraio

Ospedale di Portoferraio

Livorno, 11 agosto 2017 - Un parto difficile, ma dal lieto fine. Nei giorni scorsi all'Isola d'Elba un bambino è stato fatto nascere alla 29esima settimana per un distacco della placenta. Il neonato pesava meno di un chilo. L'evento è stato gestito dal 'punto nascita' dell'ospedale di Portoferraio. Vista la situazione critica, sia per la madre sia per il figlio, il parto si è reso necessario anche se la donna era a solo poco più di sei mesi di gravidanza. Adesso mamma e bambino stanno bene anche se il bambino dovrà trascorrere un periodo nella terapia intensiva neonatale dell'ospedale di Pisa.

L'intervento è stato seguito dal team ostetrico formato da Fabio Franco e Fabrizio Rosi. Con loro la pediatra Simona Carcione e il neonatologo Matteo Giampietri di ruolo nel reparto di terapia intensiva neonatale di Pisa e in 'prestito' all' Elba. A loro il delicatissimo ruolo di rianimare, intubare e mettere in ventilazione meccanica, una pratica possibile solo nei centri di assistenza neonatale più avanzati, il piccolo dal peso di soli 924 grammi, fino all'arrivo dell'elisoccorso Pegaso. A completare il gruppo di lavoro anche le ostetriche, le infermiere dell'Area Materno Infantile e gli anestesisti della Rianimazione elbana.

"Se tutto è andato per il meglio - fanno sapere dall'ospedale - è anche grazie al progetto avviato nel 2015 per la messa in sicurezza del punto nascita elbano avviato dall'Azienda Usl Toscana nord ovest in collaborazione con il Centro per la Gestione del Rischio Clinico e Sicurezza del paziente della Regione Toscana con la Neonatologia dell'Azienda Ospedaliera Universitaria Pisana e il centro di formazione e simulazione neonatale Nina. Il progetto ha portato pediatri, ginecologi, anestesisti, ostetriche e infermieri ad effettuare non solo incontri formativi teorico-pratici, ma anche simulazioni sul campo per la gestione delle emergenze ostetriche e neonatali. Fondamentale è stato anche l'avvio, avvenuto nel giugno scorso, del progetto "Neo-SAFE" (Neonati - SicurezzA e Formazione Elba) che ha permesso l'affiancamento in loco del personale con i neonatologi della Terapia Intensiva Neonatale di Pisa. I due progetti hanno sicuramente aumentato le competenze del personale e consentito di gestire la nascita di un neonato pre-termine di alto grado, con maggiore serenità, professionalità e con la consapevolezza di garantire cure assistenziali di altissimo livello".