Verso la rivoluzione dei porti. E’ la Zona logistica semplificata

La giunta regionale dà il via libera all’istituzione della Zls, decisiva per lo sviluppo delle attività

Verso la rivoluzione dei porti. E’ la Zona logistica semplificata

Verso la rivoluzione dei porti. E’ la Zona logistica semplificata

Prosegue la marcia, a piccoli ma decisivi step, verso l’istituzione in Toscana di una Zona logistica semplificata (Zls). Strumento ritenuto dalla politica bipartisan e dal mondo marittimo "decisivo per gli aspetti logistici di tutto il territorio regionale, ma in particolare per la zona costiera, con le aree di crisi industriale complessa di Livorno e Piombino e l’area di crisi industriale della Provincia di Massa-Carrara". La giunta regionale ha infatti approvato la nuova versione della proposta tecnica di istituzione della Zls, apportando le modifiche tecniche richieste dal Consiglio dei ministri a metà aprile 2024. Le Zls, insieme alle Zone economiche speciali, sono due strumenti introdotti dal governo nel 2018 che danno la possibilità alle Regioni di individuare delle zone funzionali basate sulle infrastrutture portuali, in cui si applicano condizioni incentivanti e amministrative particolarmente favorevoli alle imprese, per una durata massima di 7 anni prorogabili per ulteriori 7.

Si sviluppano così aree a forte capacità produttiva, in cui si instaurano regimi economico-giuridici favorevoli in deroga alla normativa ordinaria, strettamente connesse con i principali poli logistici (porti, interporti). In Toscana è stata configurata una struttura di Zls ‘policentrica’, che punti cioè a coinvolgere ed integrare funzionalmente, a partire dalle 4 aree portuali della Costa (Livorno, Piombino, Marina di Carrara, Portoferraio), le altre principali infrastrutture logistiche regionali quali l’interporto toscano Amerigo Vespucci di Guasticce a Livorno e l’aeroporto di Pisa come nodi di prossimità, nonché l’interporto Toscana centrale di Prato come nodo di collegamento modale. "È con grande soddisfazione che apprendiamo le nuove e importanti decisioni assunte dalla giunta regionale - dichiara il consigliere regionale Pd Francesco Gazzetti -. Si tratta di atti formali che confermano un’attenzione costante e concreta. Un lavoro fatto dalla Regione in primis dal Presidente Giani e dall’assessore Marras, d’intesa con Enti e Istituzioni del territorio, e che ha creato le condizioni per poter finalmente veder realizzata la Zls Toscana. A questo punto non esistono più scuse ed attenuanti: la Regione ha fatto tutto quello che doveva, ora spetta al Governo Meloni istituire la Zona Logistica Semplificata Toscana. Ulteriori ritardi da parte dell’esecutivo nazionale non sono né giustificabili o tollerabili".

Sul punto interviene anche il senatore della Lega Manfredi Potenti: "Sono fortemente convinto che questa sia un’occasione da non perdere per il nostro territorio. E mi fa piacere il convincimento generale, superando gli steccati politici, di raggiungere l’obiettivo dell’istituzione delle Zls, grazie a una necessaria operatività congiunta di tutte le amministrazioni territoriali e istituzionali, dopo l’emanazione da parte del governo del Dpcm delle linee guida. Per gli inizi di maggio è in preparazione un convegno che seguirà quello registrato a Livorno, a tema infrastrutture logistiche della portualità livornese e piombinese, che vedrà nuovamente partecipare il vice ministro delle infrastrutture Rixi".

Francesco Ingardia