"E' stato un derby emozionante e giocato in una cornice davvero spettacolare"

Basket Serie B: i coach di Cecina e Piombino, Gianni Montemurro e Marco Andreazza, analizzano la sentitissima sfida andata in scena domenica sera al PalaPoggetti

Marco Andreazza e Gianni Montemurro

Marco Andreazza e Gianni Montemurro

Cecina (Livorno), 10 ottobre 2017 - Una gara decisa dagli episodi, basti pensare che i cambi di vantaggio sono stati ben quindici nel corso dei 40 minuti di gioco, e che solo negli istanti finali ha visto prevalere la squadra che più ne aveva e che era reduce da 4 ko consecutivi nei derby in campionato. In un saliscendi di emozioni che tuttavia, indipendentemente dal risultato, ha soddisfatto tutti gli amanti della pallacanestro che hanno assistito al combattutissimo “Derby della Costa” tra Basket Cecina e Golfo Piombino. Una sfida, quella tra rossoblù e gialloblù nella quale, alla fine, il senso di appartenenza prevale sempre su tutto. Ad entrare però nel merito della partita sono i due tecnici Gianni Montemurro e Marco Andreazza, che si sono dati battaglia sul parquet ma che poi a fine match si sono stretti la mano con grande sportività.

Il primo a parlare è stato il coach del Basket Cecina: “Come era prevedibile – sottolinea Gianni Montemurro – la gara è stata influenzata dalla tensione emotiva e anche dal fatto che per noi era l’esordio stagionale al PalaPoggetti. Sono molto felice per il risultato anche se non abbiamo espresso la nostra miglior pallacanestro, ma in queste sfide ciò che conta sono i due punti in palio. Non importa se conquistati col fioretto o con la sciabola. Abbiamo infatti commesso molti errori soprattutto in attacco, i nostri avversari ci hanno concesso pochi tiri puliti per merito di una difesa veramente solida. Quello che però ho apprezzato di più è stata la reazione dei miei ragazzi che sul -7, nel terzo quarto, non hanno perso la testa rimanendo mentalmente incollati al match. Nel finale poi siamo stati più cinici, riuscendo a trovare una vittoria nel derby che mancava dopo quattro sconfitte consecutive. La strada da percorrere è appena cominciata”.

Ovviamente meno soddisfatto al termine del match il coach piombinese Marco Andreazza, che tuttavia vuole vedere il bicchiere mezzo pieno: “Abbiamo avuto diverse occasioni per “ammazzare” la gara ma purtroppo le abbiamo sprecate consentendo al Cecina di rientrare in partita. Peccato. Ma credo che siamo usciti fortificati da questa sconfitta, fa parte anche questo del nostro percorso di crescita. Sappiamo che dobbiamo migliorare sotto tanti aspetti. Contro Pavia abbiamo trovato lo spunto vincente nel finale, stavolta non è successo altrettanto ma dobbiamo ripartire dalla nostra difesa, che ha concesso poco nelle prime due giornate, e sapendo di essere una squadra contro cui nessuno si diverte a giocare in questo campionato”.