Francesco Filucchi
Castiglioncello (Livorno), 16 agosto 2017 - Un nuovo prestigioso incarico per un ragazzo castiglioncellese doc che a piccoli passi e dopo grandi sacrifici sta trovando la propria strada professionale nel mondo del calcio, quello vero. Un sogno per molti giovani, che però in questo caso è diventato realtà. Il protagonista è il 28enne Francesco Filucchi che è ufficialmente entrato a far parte dell'organigramma societario del Brescia Calcio dove collaborerà per quanto concerne la parte tecnica con il direttore sportivo Renzo Castagnini. Francesco, come detto, è cresciuto a Castiglioncello ma da tredici anni si è trasferito a Milano, laureandosi in legge con tesi sulla giustizia sportiva, imparando ben quattro lingue e conseguendo successivamente la qualifica professionale di direttore sportivo dopo aver frequentato un corso per titoli a numero chiuso a Coverciano. Da lì la sua carriera nel mondo del calcio è sbocciata.
Prima come osservatore dell’Inter, sia in Champions League che nel campionato di Serie A, in qualità di collaboratore di Marco Branca e Piero Ausilio, poi con Massimo Mirabelli attuale diesse del Milan. In seguito l’esperienza come capo scouting del Cagliari e come direttore sportivo del settore giovanile rossoblù, per arrivare all’ultima tappa della sua giovane ma rampante carriera che come detto lo vedrà affiancare il direttore sportivo Castagnini nel prossimo campionato in Serie B delle Rondinelle, club da pochi giorni acquisito da Massimo Cellino, già proprietario del Cagliari e del Leeds.
Francesco Filucchi, a cui va l’imbocca al lupo da parte de Il Telegrafo per questa nuova avventura, è figlio di Stefano, attuale vice presidente del Cagliari e già vice direttore generale dell'Inter di Moratti nel periodo in cui i nerazzurri si sono aggiudicati diciassette trofei in sette anni, tra cui una Champions League, cinque scudetti e un mondiale per club.