Banconote false a Livorno e provincia, maxi sequestro da 35mila euro

L'operazione del Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria della Guardia di Finanza di Livorno

L'operazione della guardia di finanza (Foto Ansa)

L'operazione della guardia di finanza (Foto Ansa)

Livorno 10 maggio 2024 _ Il Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria della Guardia di Finanza Livorno ha sequestrato nel 2023 903 banconote false, per un valore pari a 35.825 euro tra Livorno e provincia. Ne 2022 lo stesso Reparto aveva sequestrato 555 banconote false per un valore di 26.100 euro. Le cifre in rapporto all’anno precedente evidenziano, purtroppo, una crescita importante del fenomeno.

Quest'anno fino ad oggi sono state sequestrate già 245 banconote, per un valore 8.405 euro. Tra le banconote false nel 2023 quelle con taglio da 20 euro sono risultate le più numerose.  I tagli più grossi da 100 a 500 euro, seppur i meno scambiati, sono quelli la cui qualità di contraffazione risulta migliore e proprio per questo maggiormente ingannevoli.

La Provincia di Livorno si presta allo spaccio di banconote false perché territorio di transito per turisti, perché ci sono i collegamenti marittimi con vari porti d’Europa e perché i cittadini residenti usano in larga misura il contante per far fronte ai pagamenti. I luoghi dove sono state trovate più banconote contraffatte sono: Livorno e di Cecina e l’isola d’Elba.

La cartamoneta sequestrata dagli ispettori del locale Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria, è essenzialmente riconducibile a quella consegnata, in buona fede dai malcapitati, agli istituti di credito o ritirati dagli istituti di vigilanza. Lo spaccio invece avviene nei piccoli e medi esercizi commerciali perché i centri commerciali e la grande distribuzione si sono dotati di rilevatori aggiornati ed efficaci nel riconoscere le banconote contraffatte.

Un significativo supporto alle investigazioni arriva dalla Banca d’Italia, sia a livello locale con il personale dell’agenzia, sia a livello centrale con il Centro Nazionale Analisi, che rimette periodicamente al Comando Provinciale della Guardia di Finanza Livorno le banconote di cui è già stata rivelata la falsità e sulle quali vengono fatti approfondimenti .

M.D.