Basket, megarissa per Invictus Livorno-Audax Carrara: denunce e daspo in arrivo

E’ successo lunedì sera nella palestra “Stelio Posar” di via Pera. Lo scontro a gara conclusa. Le dichiarazioni del presidente Ghignola

Polizia

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Livorno, 1 marzo 2023 – Due equipaggi delle Volanti della polizia, con una pattuglia dell’Arma dei carabinieri e della guardia di finanza, sono intervenute lunedì sera nei pressi della palestra Stelio Posar di via Pera in seguito alla segnalazione di una rissa al termine dell’incontro di basket Invictus Livorno-Audax Carrara, alla quale hanno assistito circa 80 persone.

Una volta sul posto, è stato accertato il coinvolgimento dei giocatori di entrambe le squadre che si erano già allontanati. Dalla ricostruzione dei fatti è emerso che lo scontro aveva avuto inizio a gara conclusa, quando un giocatore della squadra ospite, dopo aver udito cori intonati dai giocatori dell’Invictus che avevano alimentato la tensione in campo, avrebbe sfidato e affrontato altri due avversari, bloccato poi dagli altri compagni.

Ne è scaturito poi un gigantesco parapiglia con la partecipazione di quasi tutti i componenti delle squadre, alcuni dei quali intervenuti per separare i contendenti. Un giocatore dell’Invictus Livorno, minorenne, è stato colpito con un pugno da un altro della compagine ospite, senza tuttavia ricorrere alle cure mediche sul momento. Tutto è stato riportato nel rapporto arbitrale.

Le forze dell’ordine hanno individuato i quattro responsabili degli atti violenti: per loro scatterà il deferimento all’autorità giudiziaria e sono in corso le procedure per i “daspo” commisurate alle condotte di ciascuno dei partecipanti alla rissa. Il “daspo” impedirà loro di assistere alle manifestazioni sportive specificatamente indicate, lasciando salvo il diritto a svolgere attività sportiva sia preagonistica che dilettantistica.

Fin qui la Questura. Di seguito, pubblichiamo una dichiarazione del presidente della Invictus Livorno, Giampaolo Ghignola.

“Parliamo di un semplice parapiglia originato da una parola di troppo. La rissa ha visto coinvolti pochissimi ragazzi e tantissimi altri, da entrambe le parti, intervenuti per calmare gli animi. Si tratta di un episodio durato una manciata di secondi che non ha in alcun modo pregiudicato la sicurezza della permanenza nella zona spogliatoi della squadra avversaria. Nessun genitore ha accerchiato i ragazzi e quando le forze dell’ordine sono arrivate tutto era già tranquillo. Tengo comunque a precisare che, come società, prendiamo le distanze da qualsiasi forma di comportamento violento e che, dopo gli opportuni accertamenti, se qualcuno verrà identificato come il responsabile di tale evento, verranno presi i giusti provvedimenti a riguardo”.