Livorno: cani denutriti, malati e in mezzo ai rifiuti. Titolare di officina denunciato

Accade a Montenero. C’è stata un’ispezione dei carabinieri forestali che hanno scoperto diversi esemplari sofferenti e con gravi patologie. I cani sono stati sequestrati dalle autorità

Carabinieri forestali in una foto di repertorio

Carabinieri forestali in una foto di repertorio

Livorno, 22 maggio 2024 – I carabinieri forestali del nucleo di Montenero, a seguito di un'attività di controllo eseguita d'iniziativa, hanno denunciato alla Procura di Livorno un 53enne del posto, pregiudicato, titolare di una ditta per la riparazione di veicoli, per i reati di maltrattamento di animali e gestione illecita di rifiuti speciali.

In particolare è emerso che l'artigiano, sul retro dell'officina, deteneva 10 cani in condizioni di incuria, soprattutto in pessime condizioni igienico sanitarie.

Ai poveri animali, è emerso dalle indagini dei carabinieri, non era garantita adeguata nutrizione a tal punto da causare il grave stato di malnutrizione di alcuni esemplari e senza assicurare le necessarie cure veterinarie.

I cani erano ospitati in recinti pieni di rifiuti, comprese sostanze tossiche volatili. Gli animali erano molto sofferenti e sono stati sequestrati dalle autorità.

E’ scattata quindi la denuncia per l’uomo. L’accusa è maltrattamento e abbandono di animali, a cui si è aggiunta quella di gestione illecita di rifiuti, per aver depositato in maniera incontrollata numerosi rifiuti speciali, pericolosi e non, prodotti dalla sua attività lavorativa, consistenti in parti di auto, taniche di olio, plastiche, vetri ed interi veicoli fuori uso nel piazzale dell'officina ed all'interno della stessa; inoltre ammassando all'esterno altri rifiuti pericolosi accumulati ed in più esposti agli agenti atmosferici.