Peschereccio affonda dopo la collisione con un traghetto diretto a Livorno: riprese le ricerche del disperso

La procura di Tempio Pausania ha iscritto nel registro degli indagati il capitano e un ufficiale in plancia della nave e il comandante della motobarca

Continuano le ricerche del marinaio disperso dopo la collisione

Continuano le ricerche del marinaio disperso dopo la collisione

Livorno, 13 agosto 2023 – La procura di Tempio Pausania “con l'ausilio della Direzione marittima della Capitaneria di porto di Olbia, comando delegato alle indagini, ha acquisito, nell'immediatezza del fatto, gli elementi necessari alla ricostruzione della vicenda, la cui compiuta valutazione sarà svolta nei prossimi giorni”.

Lo afferma in una nota la stessa procura in riferimento alla collisione avvenuta la notte del 10 agosto tra la nave passeggeri Moby Sharden diretta a Livorno e il peschereccio Alemax II, al largo della costa di Golfo Aranci, nel quale risulta ancora disperso un marinaio. Le ricerche della persona dispersa, il marinaio di 41 anni senegalese imbarcato sul peschereccio, prosegue la nota della procura, “sono tuttora in corso”. Ieri il pubblico ministero della procura di Tempio Pausania, Gregorio Capasso, e il collega Mauro Lavra, hanno iscritto tre persone nel registro degli indagati: i comandanti della Sharden e del peschereccio e uno degli ufficiali che si trovava sulla plancia della Moby al momento dell'incidente.