Luoghi della movida, piazze e social sorvegliati speciali del Capodanno

Questo piano sicurezza per la notte di San Silvestro a Livorno deciso in Prefettura

Il questore Roberto Massucci

Il questore Roberto Massucci

Livorno 29 dicembre 2021 - Pianificati in Prefettura i servizi di ordine e sicurezza pubblica e i controlli sul rispetto delle disposizioni di contrasto alla diffusione del covid per la notte di San Silvestro.  La parola d'ordine infatti è: "Capodanno di divertimento, ma nel rigoroso rispetto delle regole a tutela della salute pubblica". Lo sottolineano il prefetto Paolo D’Attilio, il sindaco Luca Salvetti, il questore Roberto Massucci e i comandanti provinciali dei carabinieri e della guardia di finanza. Tutti si rivolgono ai cittadini livornesi dopo la riunione del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica per pianificare i servizi mirati che, oltre al consueto contrasto all’illegalità e alla criminalità, dovranno prestare particolare attenzione al rispetto delle norme a tutela della salute pubblica per la pandenunce sta facendo registrare una nuova risalita dei contagi.

Nella riunione sono state tracciate le linee di indirizzo per lo svolgimento dei servizi di controllo del territorio da parte delle forze dell’ordine in occasione del fine settimana di Capodanno, impegnate ancora una volta oltre che sul versante della prevenzione generale e dei controlli antiterrorismo, anche nel controllo delle disposizioni di contrasto alla diffusione del virus, recentemente aggiornate dal decreto Natale.

I servizi interforze predisposti dal Questore si concentreranno maggiormente nelle aree dove più diffusi sono i locali pubblici e di intrattenimento: la zona di via Cambini, le piazze Attias, Roma, del Luogo Pio e della Repubblica, nonché il pentagono del Buontalenti e Terrazza Mascagni,  dove la maggiore concentrazione di persone, oltre che favorire episodi di microcriminalità e comportamenti illegali, rappresenta anche un potenziale rischio per la diffusione del Covid, soprattutto se non saranno rispettate le regole sanitarie.

Il piano dei controlli anticovid prevede l’impiego di dieci pattuglie tra Polizia di Stato, Carabinieri e Guardia di Finanza, in aggiunta a quelle destinate all’ordinario controllo del territorio, e 20 unità di pronto intervento.

In determinate aree cittadine sarà previsto il contingentamento degli ingressi per evitare pericolosi affollamenti, mentre sui siti internet e i sui social saranno monitorate le iniziative promosse dai locali per prevenire l’organizzazione di feste danzanti vietate dall’attuale normativa.

"In questo momento - dichiara  il prefetto -  la voglia di divertirsi e di festeggiare il nuovo anno, che si spera ci possa allontanare dall’emergenza pandemica, deve necessariamente accompagnarsi, con i contagi che stanno aumentando e il virus ancora in circolazione, con la prudenza dei comportamenti. Abbiamo disposto accurati e calibrati servizi di controllo; le forze dell’ordine avranno come sempre un atteggiamento collaborativo, ma allo stesso tempo severo verso coloro che non intendono attenersi al rispetto delle norme. Ma è ovvio che la differenza la farà l’atteggiamento responsabile di tutti noi nel tenere le condotte corrette, necessarie per scongiurare ulteriori restrizioni, dolorose per gli operatori economici già in difficoltà e per non mettere a repentaglio la salute e la vita dei più fragili". "Un ruolo rilevante -  evidenziano i vertici delle forze di polizia - lo dovranno svolgeranno i gestori dei pubblici esercizi, chiamati a collaborare in un’opera di sensibilizzazione della propria clientela a mantenere comportamenti corretti".

A questo proposito il Questore ha incontrato le associazioni rappresentative che hanno assicurato il proprio impegno a supporto del personale delle forze dell'ordine e della polizia municipale, mettendo anche a disposizione guardie giurate appositamente ingaggiate per presidiare gli accessi alle aree sottoposte al contingentamento delle presenze, verificare che non si formino assembramenti nei pressi dei locali e sollecitare eventualmente gli avventori al rispetto delle regole anticontagio.

Anche il sindaco Luca Salvetti ha voluto fare un forte richiamo al senso di responsabilità individuale: "In questi mesi di pandemia Livorno ha sempre riposto con attenzione evitando picchi significativi di contagio. Questo ci ha  permesso di non privare la città di eventi culturali e ricreativi sempre organizzati nel massimo rispetto delle normative anti-covid. Quest'ultima ondata pandemica ci induce però ad una particolare attenzione e per questo motivo abbiamo deciso con Prefetto e Questore di non promuovere alcun evento la notte di San Silvestro, vista la particolarità della serata. La Polizia Municipale lavorerà con Polizia di Stato  e Carabinieri che presidieranno varie zone della città. Invito tutti i cittadini ad evitare assembramenti e a indossare la mascherina protettiva anche all'esterno come previsto dalle nuove regole per il contenimento della pandemia".

M.D.