Covid, via ai test nei porti di Livorno e Piombino, attesi 7mila passeggeri

Livorno, stamani negli stand gli operatori sanitari pronti ad effettuare i tamponi su base volontaria

Primi tamponi al porto di Livorno (foto Lanari)

Primi tamponi al porto di Livorno (foto Lanari)

Livorno, 30 agosto 2020 - Da oggi prende il via la campagna per i test covid con i tamponi molecolari gratuiti e su base volontaria per i passeggeri dei traghetti che transitano dal porto di Livorno e Piombino. Il sistema sarà a regime da lunedì. L’ultimo sopralluogo al porto di Livorno è stato effettuato sabato mattina mentre gli operatori della protezione civile che fanno capo alla Misericordia erano impegnati a montare i gazebo delle 4 postazioni collocate in punti individuati dalla Autorità Portuale in collaborazione con la Capitaneria di Porto: 3 drive-trough sul piazzale vicino al Terminal Passeggeri e una fuori per i passeggeri a piedi. Questa iniziativa è stata presa dopo l’ordinanza della Regione Toscana di martedì 25 agosto per contrastare la diffusione del virus e tracciare i vacanzieri di ritorno dalle isole (tra le quali la Sardegna) dove sono stati individuati turisti positivi al coronavirus. Cosi l’Azienda Usl Toscana Nord Ovest è intervenuta coinvolgimento centinaia di dipendenti per garantire i test nel più breve tempo possibile al porto di Livorno e in quello di Piombino.

Ogni giorno dal lunedì al venerdì saranno impegnati in questa attività oltre 100 operatori tra sanitari (infermieri ed operatori socio sanitari) ed amministrativi e oltre 130 nei fine settimana. L’orario di apertura delle postazioni sarà dalle 7 alle 24 nei due porti. I tamponi saranno eseguiti in 3 minuti circa. Il sindaco di Livorno Luca Salvetti ha ringraziato «chi ha reso possibile in tempi stretti l’avvio di questa procedura con un grande lavoro organizzativo». Ma ha anche detto: «Bisogna smettere di rincorrere le situazioni perché siamo in emerge sanitaria per l’epidemia di coronavirus per cui gli interventi e le iniziative vanno programmate in anticipo. In questo caso l’ordinanza della Regione è arrivata il 25 agosto e noi abbiamo dovuto correre per attrezzare in porto le postazioni per i tamponi».

Ieri mattina in porto c’erano anche la direttrice della Zona Distretto Livorno Laura Brizzi, il direttore del Dipartimento della Prevenzione Ida Aragona ed il direttore del Dipartimento delle professioni infermieristiche ed ostetriche Mirco Gregorini. Più il segretario generale dell’Autorità Portuale di Livorno Massimo Provinciali e il comandante Gonnelli per la Capitaneria, con il presidente di Porto 2000 Matteo Savelli. Savelli ha sottolineato «il grande impegno organizzativo profuso per far partire l’iniziativa già oggi considerando i circa 7mila viaggiatori che si attendono nei weekend». Mirco Gregorini ha ricordato: «Nelle postazioni dei porti di Livorno e Piombino impiegheremo 80 persone delle quali 50 a Livorno suddivise tra i tre drive Point e il walk point».

Monica Dolciotti