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Livorno, lettera dei cittadini: “Dimenticati da tutti”. Lo sfogo dei residenti del quartiere Garibaldi

“Qui lo spaccio di droga è all’ordine del giorno”. Ecco l’elenco di cosa non va secondo la gente della zona alla luce di “Effetto Garibaldi”, “Una festa che non copre il degrado”

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Piazza Garibaldi dove tra venerdì e domenica si è svolta la manifestazione ’Effetto Garibaldi’ per valorizzare la zona spesso al centro delle cronache

Livorno, 16 settembre 2024 – Lettera aperta dei cittadini del Quartiere Garibaldi dal titolo emblematico: ’Una Festa che non copre il degrado’. La lettera è indirizzata all’amministrazione comunale e alle istituzioni preposte all’ordine pubblico.

Una iniziativa che segue l’uscita su ’La Nazione’ dell’intervista a Giampaolo Dotto, Security City Manager del Comune di Livorno, che venerdì scorso ha fatto un sopralluogo in zona e la sera insieme al Sindaco Luca Salvetti è tornato nel quartiere dopo l’inaugirazione di ’Effetto Garibaldi’.

Scrivono i residenti: “In questi giorni, il quartiere Garibaldi si anima con l’evento ’Effetto Garibaldi’, ma per noi residenti questa festa ha un sapore amaro. Da troppo tempo viviamo in un quartiere lasciato a se stesso, dove lo spaccio di droga è all’ordine del giorno e i criminali agiscono senza timore. Le strade dove i nostri bambini camminano ogni giorno (piazza Garibaldi, Sant’Andrea, via della Pina d’oro, via Terrazzini, via Tonci e piazza dei Mille) sono diventate il teatro di una criminalità evidente e ormai accettata come normale”.

Proseguono: “Questa situazione non è nuova, anzi, va avanti da anni. Eppure né il Comune né le forze dell’ordine hanno fatto abbastanza per contrastarla. Gli interventi sono sporadici, spesso inefficaci e la percezione che abbiamo è quella di un quartiere dimenticato dalle istituzioni. È inaccettabile che chi dovrebbe proteggerci e garantire la sicurezza, abbia chiuso gli occhi di fronte a un degrado così palese, permettendo che il quartiere Garibaldi diventasse un’area fuori controllo”.

Concludono: “Il Comune, che organizza eventi culturali, dovrebbe preoccuparsi anche della sicurezza e del benessere dei suoi cittadini. Dov’è l’impegno quotidiano per garantire la legalità? Dove sono le forze dell’ordine quando i criminali operano indisturbati alla luce del sole?”.