Livorno, blitz delle forze dell'ordine in via Giordano Bruno dove è morto Denny

Controlli interforze e censimento degli alloggi occupati abusivamente dove è morto Denny Magina

Livorno, 27 agosto 2022 - Blitz delle forze dell'ordine dalle prime ore di sabato nell'isolato di edilizia popolare in via Giordano Bruno a Livorno dove, alle tre di notte di lunedì, ha trovato la morte Denny Magina, il ventinovenne precipitato dalla finestra al quarto piano di un alloggio abitato abusivamente da spacciatori tunisini. La Procura della Repubblica ha aperto un fascicolo per omicidio. L'autopsia su Denny Magina sarà eseguita lunedì.

Intanto nel blitz delle forze dell'ordine, con carabinieri, polizia, guardia di finanza con le unità cinofile antidroga e polizia municipale, sono state passate al setaccio tutte le cantine e le abitazioni,  sono state censite una ad una le famiglie che ci abitano. Al seguito degli operatori di pubblica sicurezza,  coordinati dalla Questura, c'erano anche funzionari e operai di Casalp (la società che gestisce le case popolari) per verificare la regolarità delle assegnazioni e per murare alloggi e cantine inutilizzati, o abbandonati dagli occupanti abusivi precipitosamente dopo la morte di Denny Magina.  

Gli abitanti dell'isolato di via Giordano Bruno in condizione di forte degrado, hanno accolto con sollievo questa operazione di polizia, ma hanno sottolineato che "da molti mesi invocavamo l'intervento di Casalp e delle forze dell'ordine per allontanare gli occupanti abusivi nordafricani che hanno trasformato gli alloggi che hanno preso illegalente in centrali dello spaccio di sostanze stupefacenti".