FRANCESCO INGARDIA
Cronaca

Elezioni, si parte alle 15. In città ci sono 172 seggi: tutti i numeri e le liste

I livornesi sono chiamati oggi e domani ad esprimere il loro voto per il rinnovo del Parlamento europeo e per l’elezione del sindaco e del consiglio

Livornesi al voto: ecco i numeri

Livornesi al voto: ecco i numeri

Livorno, 8 giugno 2024 – Adesso vige il gioco del silenzio. Quello elettorale, naturalmente. Chiusa la campagna elettorale, scollinati gli ultimi comizi, il tempo delle arringhe per convincere gli indecisi è terminato. E allora non restano che i dettagli di servizio. Partendo dalle basi. I livornesi sono chiamati oggi e domani ad esprimere il loro voto in occasione delle elezioni per il rinnovo del Parlamento europeo (scheda viola) e per l’elezione del sindaco e dei membri del consiglio comunale (scheda azzurra).

I 172 seggi cittadini saranno aperti oggi dalle 15 alle 23 e domani dalle 7 alle 23. Subito dopo la chiusura delle urne, domenica 9 giugno, avranno inizio le operazioni di scrutinio per il Parlamento Europeo, mentre lo spoglio dei voti per le comunali avverrà a partire dalle ore 14 del giorno successivo, lunedì 10 giugno. A Livorno gli aventi diritto al voto per le amministrative sono 136.265 (di cui 65.388 maschi e 70.877 femmine). Per le europee gli aventi diritto al voto sono 133.388 (63.855 maschi e 69.533 femmine).

Candidati in campo: il sindaco uscente Luca Salvetti per il centrosinistra, sostenuto da Pd, Alleanza Verdi Sinistra, Polo dei Riformisti per il Futuro (Italia Viva, +Europa, Partito Socialista Italiano, Lde), più due liste civiche (Livorno Civica e Protagonisti per la città); Alessandro Guarducci per il centrodestra (Fratelli d’Italia, Lega, Forza Italia), più Azione che confluisce nella civica Lista Guarducci Sindaco; Valentina Barale è la candidata del Primo Polo, coalizione della sinistra radical movimentista composta da Buongiorno Livorno, Movimento 5 Stelle, Prospettiva Livorno, Rifondazione, Città Diversa, Livorno Popolare (Pap fuso con Possibile Livorno); Costanza Vaccaro è la candidata (a destra) di Alternativa Popolare del segretario nazionale Stefano Bandecchi; Lorenzo Cosimi per il Partito Comunista Italiano; Giovanni Pezone Per Livorno Giovanni Pezone Sindaco (Rinascita Toscana, Partito Animalista e Democrazia Cristiana).

Per votare occorre presentarsi al proprio seggio muniti della tessera elettorale e di un documento d’identità. Diventa sindaco chi al primo turno ottiene il 50% più 1 dei voti. In caso contrario, si procederà a un secondo turno di ballottaggio previsto per domenica 23 (urne aperte dalle 7 alle 23) e lunedì 24 giugno (dalle 7 alle 15) a cui avranno accesso garantito i due candidati a sindaco più votati alla prima tornata. Come si vota? Facendo una X solo per un candidato sindaco (il voto non si estende alle liste a esso collegate); facendo una X per una lista di candidati consiglieri (qui sì che il voto si estende in automatico al candidato sindaco collegato); oppure sempre con una X per un candidato sindaco e parallelamente con un’altra X a una delle liste collegate. Si possono esprimere fino a 2 preferenze (c on alternanza di genere uomo/donna). Ma la domanda delle domande, tanto per le amministrative quanto per le europee, resta la seguente: il primo partito sarà quello dell’astensione?