Espropri, parte la procedura

Piombino, progetto rigassificatore: sul sito della Regione e in Comune i terreni interessati. Le osservazioini

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Va avanti la procedura per il progetto del rigassificatore a Piombino. da domani, 28 luglio e per 30 giorni consecutivi, sarà pubblicato all’albo pretorio del Comune di Piombino (e sul sito della Regione Toscana dove è presente tutta la documentazione tecnica) l’avviso per l’esproprio dei terreni. Vengono riportate, le indicazioni dei fogli e delle particelle interessati dalla fascia del vincolo preordinato all’esproprio (VPE) e dalle aree da occupare temporaneamente. Entro il termine di 30 giorni (dal 28 luglio), chiunque abbia interesse può prendere visione del progetto e di tutta la documentazione trasmessa, e presentare in forma scritta le proprie osservazioni utilizzando il modello scaricabile al medesimo indirizzo web del commissario (SNAM_FSRU_modulo osservazione.doc) all’indirizzo di posta elettronica certificata PEC:

commissariostraordinariorigassificatore@postacert.toscana.it o trasmettendole per posta ordinaria alla sede della Presidenza della Regione Toscana - Piazza Duomo, 10 (FI), indicando sulla busta “Commissario straordinario di Governo per il rigassificatore di Piombino”. Le osservazioni e le memorie saranno integralmente pubblicate sul sito del Commissario. Oltre alla banchina della Darsena Est dove sarà ormeggiata la Golar Tundra, I terreni interessati sono quelli attraversati dal gasdotto di raccordo dal porto all’innesto della rete nazionale gas in località Vignarca, in tutto circa 8,5 km. Il tubo del gas verrà interrato ad alcuni metri di profondità e nei campoi si potrà continuare l’attività agricola. Il responsabile del procedimento è il dottor Edo Bernini, direttore Ambiente ed Energia della Regione Toscana.