Firenze, 15 aprile 2023 – “No al pedaggio”. Un corteo di circa cento mezzi pesanti, tra tir e bus, è sceso in strada oggi sulla Fi-Pi-Li per manifestare la contrarietà verso una scelta ritenuta “ingiusta, penalizzante e discriminatoria”. Così ha sottolineato Cna Fita Toscana, con il supporto di Cna Fita nazionale, per protestare contro il pedaggio selettivo, che colpirebbe i mezzi pesanti, ipotizzato dalla Regione Toscana per la strada di grande comunicazione Firenze-Pisa-Livorno.
Dopo il corteo, che, fa sapere Cna, ha provocato pochi disagi al traffico, si è svolta anche un'assemblea all'interporto merci di San Miniato, a cui hanno partecipato, tra gli altri, Patrizio Ricci, presidente nazionale Unione Cna Fita; Mauro Concezzi responsabile nazionale Cna Fita; Michele Santoni, presidente Unione Cna Fita Toscana. "Siamo stupiti da una iniziativa della Regione Toscana che sta valutando l'introduzione di un sistema di pagamento per la Firenze-Pisa-Livorno, una strada di competenza regionale, e per di più soltanto per i veicoli pesanti - afferma Ricci - . Un principio che, se passasse, potrebbe sancire una sorta di ritorno al feudalesimo dove ciascuno dei venti governatori delle regioni italiane potrebbe introdurre oneri, tasse e imposte a proprio piacimento”.
Per Santoni "la scelta di far pagare un pedaggio solamente ad una categoria” è “ingiusta, discriminante e penalizzante per le nostre imprese”. Sull'ipotesi che il pagamento del pedaggio sia esteso anche ai Bus Ncc è intervenuto anche Riccardo Bolelli presidente nazionale e regionale Cna Ncc Bus dicendo che “siamo già abbastanza tartassati dai costi per entrare nelle città, dall'aumento dei carburanti e dalla diminuzione del lavoro dovuta alla pandemia. Far pagare il pedaggio ai bus turistici sarebbe un vero accanimento e non considera che le nostre aziende fanno un servizio alle persone che potremmo definire 'sociale'”.
Rivivi qui la diretta del corteo sulla Fi-Pi-Li:
| 15-04-2023 09:35:00 | Percorso e orari della manifestazione | Il corteo di tir e bus sulla Fi-Pi-Li parte alle ore 10:00 di sabato 15 aprile dall'Interporto Merci di San Miniato (uscita Santa Croce sull'Arno) arrivando fino ad Empoli est e facendo poi ritorno. Seguirà alle 11:30, all'Interporto Merci di San Miniato, la tavola rotonda ''Il pagamento del pedaggio sulla Firenze-Pisa-Livorno, una scelta discriminatoria e un precedente pericoloso''. |
| 15-04-2023 10:17:00 | “La strada non è sicura, perché dobbiamo pagare noi?” | Al momento i tir e i bus si trovano all’Interporto Merci di San Miniato. Si attende l’inizio del corteo. “Noi paghiamo il pedaggio in tutta Italia e in tutta Europa, siamo contrari al fatto che venga presa una categoria e si faccia pagare per sistemare qualcosa che dovrebbe già essere in sicurezza. Questa strada non è sicura. E non capiamo perché solo il nostro mondo deve pagare per la messa in sicurezza di questa strada”. Queste le parole di Patrizio Ricci, presidente nazionale Cna Fita presente oggi alla manifestazione. |
| 15-04-2023 10:38:00 | Circa 80 tir e bus al corteo | Il corteo è iniziato. Circa 80 mezzi tra tir e bus stanno manifestando a colpi di clacson. In testa al corteo il presidente nazionale Cna Fita Patrizio Ricci. |
| 15-04-2023 10:56:00 | Tappa all’uscita di Empoli est | Al momento il corteo di tir e bus sta sfilando sulla Fi-Pi-Li all’altezza di Empoli Est. I mezzi pesanti proseguono incolonnati sulla superstrada. |
| 15-04-2023 11:36:00 | Il ritorno a Santa Croce | Il corteo è rientrato al punto di partenza all’Interporto Merci di San Miniato a Santa Croce. I camionisti hanno continuato a protestare suonando il clacson dei mezzi pesanti e proseguendo incolonnati a bassa velocità. Qui puoi leggere il nostro viaggio dentro a un tir e quali sono i problemi della FiPiLi secondo i camionisti |
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