Sicurezza degli esercizi commerciali a Livorno. In Prefettura riunito il Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica con la presenza di Confcommercio e Confesercenti. Questa la strategia che è stata condivisa dal Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica presieduto questa mattina dal Prefetto Paolo D’Attilio e a cui hanno partecipato, oltre ai vertici provinciali delle Forze di polizia e al Sindaco di Livorno, i massimi rappresentanti provinciali di Confcommercio e Confesercenti. "Gli ultimi episodi di furti e spaccate avvenuti nel capoluogo - ha affermato il Prefetto al termine della riunione - hanno reso necessario un confronto con le associazioni di categoria per individuare iniziative che possano permettere un sempre maggiore livello di sicurezza per gli esercizi commerciali. Un approccio che deve coinvolgere tutti; è necessario che la prevenzione e la sicurezza siano declinate in un contesto di ampia collaborazione, nel quale l’attività delle Forze di Polizia, i cui risultati, come di mostrano i dati sui delitti, sono lusinghieri". I numeri riferiti dal Questore Roberto Massucci sull’andamento della delittuosità dal primo gennaio - 15 luglio, raffrontati con l’analogo arco temporale degli anni 2018 e 2019, non evidenziano particolare allarme. I delitti nella provincia sono infatti diminuiti del 15,68%, così come nel comune capoluogo: - 15,4%. In significativo decremento anche i furti: - 23,78%. In calo: -44,42% dei furti in abitazione, -44,24% dei furti con destrezza, -37,04% degli scippi, -12,15% dei furti in esercizi commerciali. "Tuttavia - ha aggiunto D’Attilio - le rimostranze e la richiesta di maggiore sicurezza dei commercianti vittime di tali episodi meritano grande attenzione". "I numeri presentati dal Questore - ha commentato il Sindaco - ci dicono cose molto chiare, ovvero che negli ultimi sei mesi non si è delineato un quadro emergenziale. Quei numeri ci segnalano invece che nei mesi di giugnoluglio qualcosa è mutato. Dobbiamo prestare più cura e attenzione al mondo dei più giovani e questo lo faremo senz’altro. Infine voglio sottolineare come ci sia la volontà concorde da parte delle istituzioni di essere al fianco di commercianti e residenti sul fronte sicurezza. L’amministrazione lavorerà su un bando per contributi da destinare al mondo del commercio per quegli operatori che vorranno dotarsi di videosorveglianza privata da affiancare al sistema gestito da comune e forze dell’ordine". E’ stato condiviso un percorso comune, con momenti di confronto tra le associazioni e i componenti del comitato, per consentire agli esercenti di mettere in campo misure di difesa passiva che scoraggino episodi di aggressione ai locali.