ALESSANDRO ANTICO, FRANCESCO INGARDIA, FOTO NOVI
Cronaca

Gare remiere, Borgo stratosferico “divora” il tempo e vince anche la Coppa Barontini in 14’45”

“Pegaso” della Regione al comitato organizzatore. Un premio assegnato da La Nazione-Il Telegrafo. Il rione bianconero si aggiudica anche il Mini Palio, Ovosodo trionfa nel femminile

Borgo Cappuccini vince la Coppa Barontini 2023 (Foto Novi)

Borgo Cappuccini vince la Coppa Barontini 2023 (Foto Novi)

Livorno, 17 giugno 2023 – Il Borgo Cappuccini si aggiudica la 54esima edizione della Coppa Barontini con un tempo storico, stratosferico, il record assoluto della competizione. Il Corsaro nero con 14’45”31 centesimi ha dunque infranto il muro dei 15 minuti dopo anni battendo il record assoluto del Venezia 14’45’69 del 2019.  Al secondo posto appunto il gozzo sgarallino del Venezia con 15’11”00”’ e terzo gradino per l’Ardenza con 15’12”35”’ nonostante alcuni problemi all’imbarcazione riscontrato prima dell’inizio della gara.

Borgo Cappuccini vince la Barontini 2023 (Foto Novi)
Borgo Cappuccini vince la Barontini 2023 (Foto Novi)

Quanto alle caratteristiche tecniche e remiere della seconda gara del ‘Trittico’ livornese - la prima, già disputata è stata la Coppa Risi’atori, la terza, il Palio Marinaro, da disputare, il 1 luglio - diversamente da tutte le altre gare remiere livornesi, la Coppa Barontini si disputa a cronometro.

Grande emozione in città, sulle spallette lungo i Fossi, sotto la Fortezza Nuova, in piazza dellas Repubblica. Tutto è permeato di livornesità, di tradizione, di storia. I colori dei rioni si mescolano fra la gente festante che assiste trepidante anche attraverso tre maxi schermi. C’è voglia di gustarsi lo spettacolo di sport e di folclore, di livornesità, ripetiamo, di forza e passione.

Le imbarcazioni dei rioni (gozzi a 10 remi e gozzette a 4 remi che gareggiano in prove distinte) partono una dietro l’altra, a intervalli stabiliti, dallo slargo degli Scali delle Cantine, di fronte al pratone della Fortezza Nuova, e devono completare nel minor tempo possibile un circuito di 3.200 metri che si dipana lungo i fossi Medicei del centro storico di Livorno per concludersi infine al punto di partenza. Questa è la Coppa Barontini: fatica e tecnica al tempo stesso.

Un vero e proprio slalom sull’acqua lungo i fossi Medicei tra ponti, strettoie e scalandroni nel quale l’abilità dei timonieri e l’affiatamento generale dell’equipaggio rappresentano il vero valore aggiunto rispetto alla potenza della voga. 

Durante la serata il governatore Eugenio Giani consegna il “Pegaso” della Regione Toscana al comitato organizzatore, a conferma di quanto questa competizione sia ormai non soltanto nel cuore dei livornesi.

E anche La Nazione / Il Telegrafo online fa la sua parte in questa edizione 2023, sia con gli aggiornamenti fotografici sul sito, sia con uno dei premi che vengono assegnati sul palco a fine gara, per l’esattezza alla prima classificata nella gara femminile, che poi come vedremo sarà l’armo di Ovosodo.

Mini Palio: al Borgo il Trofeo Fagni

Le foto Novi del Mini Palio

La gara di apertura della serata, vale a dire il Trofeo Edda Fagni maschile juniores, è stata vinta dal Borgo Cappuccini: l’equipaggio a quattro remi con timoniere ha chiuso la prova con il tempo di 5’15”.

Al Borgo il Trofeo Edda Fagni 2023 (Foto Novi)
Al Borgo il Trofeo Edda Fagni 2023 (Foto Novi)

Poi Venezia, Ardenza, Salviano, San Jacopo, Pontino, Benci-Centro (Ovo sodo). Per Borgo è un altro trofeo che finisce in bacheca quest’anno, dopo che l’equipaggio senior si è aggiudicato il Trofeo Liberazione del 25 aprile e la Coppa Risi’atori.

Femminile, vince Ovosodo

Le foto Novi della gara femminile

Nella prova femminile la vittoria è andata alle ragazze del Benci-Centro (Ovo sodo), che hanno concluso con il tempo di 5’35”9”’. Grande affermazione davvero, bello scatto, potenza costante nella voga e nelal tenuta del ritmo.

L'equipaggio femminile dell'Ovosodo (Foto Novi)
L'equipaggio femminile dell'Ovosodo (Foto Novi)

Prime a partire erano state le ragazze del Labrone (5’45”2”’), poi quelle del Salviano (di 5’56”5”’). Terzo a scendere in acqua era stato ’equipaggio del Borgo (5’37”4”’). Le ragazze dell’Ovosodo, chiamate per ultime, si sono aggiudicate la prova alla grande. Equipaggio Benci Centro: timoniere Christian Rannisi, 1 remo Giulia Giovacchini, 2 remo Simona Sanchioli, 3 remo Sara Sorrentino, 4 remo Denise Bendinelli.

Anche Joel Esciua nel pubblico

C’è anche il nuovo patròn del Livorno fra gli spettatori di questa edizione 2023 della Coppa Barontini. Per lui è una prima in assoluto e ancora una volta non ha mancato di sottolineare di essere “innamorato di Livorno”. “Mi sembra di essere a Montecarlo, con la gente affacciata alle finestre – ha detto il proprietario in pectore della squadra di calcio amaranto – ed è bellissima questa partecipazione. Faremo una bella presentazione anche noi, vedrete”. 

Joel Esciua alla Coppa Barontini (Foto Novi)
Joel Esciua alla Coppa Barontini (Foto Novi)

La “grande prova”

Gozzi a dieci remi: un vero e proprio slalom sull’acqua lungo i Fossi tra ponti, strettoie e scalandroni nel quale l’abilità dei timonieri e l’affiatamento generale dell’equipaggio rappresentano il vero valore aggiunto rispetto alla potenza della voga. Lo scettro dell’edizione 2022 è detenuto dal Borgo Cappuccini, protagonista assoluto e indiscusso della stagione remiera passata. Grande attesa per questa edizione, seguita da decine di migliaia di spettatori dalle spallette dei Fossi ma anche attraverso i tre maxischermi.

L’ordine di partenza dei gozzi a dieci remi è: San Jacopo, Benci-Centro (Ovosodo), Labrone, Pontino, Salviano, Ardenza, Venezia, Borgo Cappuccini, in base all’ordine di arrivo della Risi’atori, ma partendo dall’ultima piazzata. 

San Jacopo dunque primo a entrare in voga, seguito da Ovosodo e Labrone. San Jacopo chiude con il tempo di 15’44”50”’: consideriamo che il rione biancoverde ha vuto anche difficoltà ad allestire l’armo per questa edizione 2023, quindi in ogni caso lo sforzo merita un grande applauso, qualunque sia l’esito finale.

Coppa Barontini (Foto Fabrizio Novi)
Coppa Barontini (Foto Fabrizio Novi)

Secondo equipaggio a chiudere la prova è l’Ovosodo: 15’35”98”’ è il suo tempo.

Nel frattempo si è rotta la barca dell’Ardenza: è saltato un sellino. Il dànno viene giudicato non riparabile: Ardenza partirà per ultima con la barca del San Jacopo. 

I ragazzi del Labrone, l’armo dei quartieri nord, volano a chiudere in 15’58”69”’. 

Pontino San Marco chiude in 15’27”98”, ben otto secondi in meno di Ovosodo e quindi fino a questo momento è in testa alla classifica provvisoria.

E’ la volta del gozzo del Salviano, che conclude con 15’28”35, veramente a una manciata di centesimi dal Pontino, che resta per ora al miglior tempo.

Una gara davvero emozionante, sorprendente fino a questo momento. Il pressoché impercettibile distacco fra Pontino e Salviano per esempio la dice lunga sull’equilibrio e sulla qualità dei vogatori impegnati in questa faticosissima Coppa Barontini.

Intanto Ardenza recupera la sua barca: la riparazione è avvenuta a tempo record e dunque l’equipaggio rossoverde può scendere in acqua con il proprio legno, contrariamente a quanto era parso circa una mezz’ora fa al momento del guasto. 

L’armo Sgarallino-Piccini aggredisce con vigore l’acqua dei canali ed è così che Venezia si iscrive nel tabellone con il tempo di 15’11” netti: è quello biancorosso al momento l’equipaggio in testa alla classifica di questa Coppa Barontini 2023.

Ma Borgo Cappuccini tiene alta la prua, spinge, serra i colpi e “mangia” letteralmente l’acqua: 14’45”31 centesimi il tempo di chiusura del Costante Neri. Un tempo da record, da altra categoria. Si era capito che Borgo avrebbe fatto bene dal passaggio sotto il Voltone, avvenuto decisamente molto presto. Di fatto con Borgo si torna dopo i 15 minuti dunque dopo anni e anni. 

Ultimo a scendere in acqua per il perimetro del pentagono del Buontalenti è l’Ardenza, che ha recuperato la sua imbarcazione: 15’12”35 centesimi.

Ma niente e nessuno può scavalcare il “veliero” bianconero di Borgo: la Coppa Barontini 2023 è sua, come già il Trofeo Liberazione e la Coppa Risi’atori. 

Le foto Novi delle premiazioni 

Classifica finale

Gozzo 10 remi, ordine di arrivo:

Borgo: 14’45”31”’ Venezia 15’11”00”’ Ardenza: 15’12”35”’ Pontino: 15’27”98”’ Salviano: 15’28”35” Benci Centro Ovosodo: 15’35”98”’ San Jacopo: 15’44”5”’ Labrone: 15’58”69”’