“Il mio ex è qui in casa, mi perseguita”: lei lancia l’allarme via mail e la polizia blocca lo stalker

Sull’uomo, straniero, gravava già l’ordinanza del divieto di avvicinamento alla ragazza. Sarà rimpatriato

Polizia

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Livorno, 30 novembre 2023 – Un giovane straniero, già sottoposto al divieto di dimora nel comune di Livorno per aver compiuto atti persecutori nei confronti di una donna livornese con la quale aveva avuto una relazione, è stato trovato martedì pomeriggio dai poliziotti della Squadra Mobile a casa della sua ex che ne aveva segnalato la presenza inviando una richiesta di aiuto per mail alla Questura.

Proprio gli operatori della Squadra Mobile hanno eseguito lo stesso giorno l’ordinanza di misura cautelare personale del divieto di avvicinamento alla ex a carico dello straniero, firmata dal Gip del Tribunale di Livorno che ha anche autorizzato l’accompagnamento a un centro per il rimpatrio nello Stato di provenienza dello straniero.

L’uomo aveva avuto con la vittima una relazione, frequentandone seppur sporadicamente la casa. Gli atti persecutori e le violenze erano stati perpetrati per motivi di gelosia e per richieste di denaro.

I continui contrasti interni nella coppia erano già stati segnalati alle forze dell’ordine dalla donna che li aveva subiti, ma anche da una amica e dai vicini di casa, che sovente assistevano a litigi anche violenti tra i due, tanto da richiedere, in più occasioni, l’intervento delle forze di polizia.

In una occasione l’uomo, dopo aver sfondato la porta d’ingresso dell’abitazione della compagna, le aveva scagliato contro un televisore che, rompendosi, le aveva provocato una ferita da taglio a un braccio. In un’altra occasione l’uomo introdottosi sempre nell’abitazione della vittima, l’aveva aggredita con uno storditore e successivamente l’aveva minacciata di morte con un coltello puntandoglielo alla gola. Anche in tale circostanza era intervenuta una pattuglia della polizia, ma all’arrivo l’uomo si era già dileguato.

Infine, pochi giorni fa, una passante aveva notato una giovane che correva per strada chiedendo aiuto inseguita da un uomo armato di coltello.

La testimone, a bordo di un ciclomotore, si era fermata facendola salire sul suo mezzo e ripartendo velocemente. Come era già successo lo straniero, all’arrivo della volante della Questura, aveva già fatto perdere le proprie tracce.

Dopo tutti questi gravi episodi, su richiesta della Procura della Repubblica, il gip del Tribunale di Livorno ha emesso l’ordinanza cautelare con il divieto di avvicinamento alla donna perseguitata e ha autorizzato il trasferimento dello straniero a un centro per il rimpatrio verso il suo Paese di origine.