"L’impianto va bene per gestire l’emergenza"

Volt Italia dice sì al rigassificatore con le adeguate garanzie

"Volt Italia è favorevole al ricorso a navi rigassificatrici (a Piombino e a Ravenna) per affrontare nel breve termine la grave crisi energetica ed essere il più indipendente possibile dalle forniture di gas controllate, e in previsione interrotte, dal Cremlino. Quindi a Piombino ok per tre anni, in modo da affrontare l’emerghenza. Ma a patto che ciò non significhi tornare indietro pensando di fare del nostro Paese, per decenni, uno dei principali hub del gas nel Mediterraneo, quello stesso gas che l’Unione europea indica come energia ponte nel processo di transizione ecologica, da abbandonare appena possibile per un futuro prevalentemente basato su fonti energetiche rinnovabili". Così Volt Italia. "Hub sí, ma dell’idrogeno verde - aggiunge il partito in una nota -, attraverso investimenti che favoriscano anche il processo di decarbonizzazione dei settori industriali energivori dove è più difficile abbattere le emissioni di gas serra (settori hard to abate) e la riconversione di importanti siti industriali dismessi".