L’ossimoro ’Terre d’acqua’ Ecco la strategia turistica

Presentato il piano do sviluppo e marketing per Livorno, Capraia, Collesalvetti. Al via un percorso fondamentale per lanciare l’immagine delle nostre aree. .

L’ossimoro ’Terre d’acqua’  Ecco la strategia turistica

L’ossimoro ’Terre d’acqua’ Ecco la strategia turistica

È stato presentato ieri al Cisternino di città il progetto di Piano di sviluppo e marketing turistico della destinazione ’Terre d’acqua’ Livorno, Capraia, Collesalvetti 2023-2026. Erano presenti il sindaco di Livorno Luca Salvetti, l’assessore al turismo e commercio Rocco Garufo, il responsabile promozione, organizzazione eventi e ambito di fondazione LEM Adriano Tramonti e Josep Ejarque, destination manager titolare della F Tourism & Marketing. Il Piano, la cui definizione è stata commissionata a Ejarque da Fondazione LEM, rappresenta l’avvio di un percorso fondamentale per lanciare l’immagine della destinazione ’Terre d’acqua’per la stagione 2023 e per sviluppare la strategia di prodotto 2023-2026.

"Livorno non è percepita come una destinazione turistica, ma solo come una città di passaggio. – ha spiegato Ejarque – Perciò definire un Piano strategico serve per rendere strutturale un fenomeno congiunturale, quello che, grazie alle scelte fatte durante la pandemia, ha permesso a Livorno di essere conosciuta a livello nazionale. Oggi, però, il turista non compra più qualcosa da vedere, ma qualcosa da fare. È dunque necessario creare il prodotto ’Terre d’acqua della Toscana’, un brand che raccoglie Livorno, Capraia e Collesalvetti. Grazie al Piano, Livorno si caratterizzerà come meta di un turismo ’City Break’ ed enogastronomico, Capraia come una destinazione naturalistica e balneare e Collesalvetti come meta outdoor rurale".

Adriano Tramonti. ha sottolineato: "Ci siamo dati nove per la scrittura del Piano, che deve essere partecipato e visto da tutti come uno strumento fondamentale per creare una nuova opportunità economica attraverso il turismo".