Meloria, anche la Monni fa pressing sul governo: "La tassa deve essere assolutamente eliminata"

L’assessora regionale: "Scriverò nuovamente al ministro dell’Ambiente e della sicurezza energetica”

Migration

Livorno, 4 maggio 2023  – “Provvederò in tempi rapidi a scrivere nuovamente al ministro dell’Ambiente e della sicurezza energetica per rinnovare le ragioni che mi hanno spinto a chiedere l’eliminazione della corresponsione di somme da parte dei residenti della fascia costiera limitrofa all’area marina protetta delle Secche della Meloria a largo di Livorno. Nel caso in cui dovesse confermare la posizione già espressa, formalizzerò la richiesta di prevederla almeno a partire dal 2024 o comunque assicurando che la cifra di 10 euro risulti un corrispettivo onnicomprensivo di tutte le attività all’interno dell’area".

Così l’assessora regionale all’Ambiente Monia Monni ha risposto in aula all’interrogazione presentata dal consigliere Francesco Gazzetti in merito allo stato di avanzamento delle interlocuzioni con il Ministero dell’Ambiente e della sicurezza energetica sui corrispettivi dovuti dai residenti per l’accesso all’area marina protetta delle Secche della Meloria, al largo di Livorno.

"Sulla questione della tassa per la Meloria la Regione Toscana continuerà a far sentire la propria voce a difesa dei cittadini e del territorio livornese e lo farà con una nuova lettera che sarà inviata dall’assessore Monni al Ministro Pichetto Fratin. Questo è un elemento importante perché permetterà di riprendere alcuni temi a nostro avviso fondamentali e che necessitano di chiarezza".

A dirlo è il consigliere regionale Francesco Gazzetti commentando l’esito dell’interrogazione sul tema Meloria che aveva presentato nei giorni scorsi.