Livorno, 19 novembre 2022 - Il presidente del tribunale di Livorno ha revocato l'autorizzazione per l'esposizione di foto (e nome e cognome) di persone condannate per femminicidio all'interno dell'esposizione intitolata 'Il (dis)valore delle donne" con opere dell'artista Alessandro Fruzzetti. Originariamente la mostra era prevista sia nella sezione civile (con un'esposizione dedicata alle pubblicità) che in quella penale con, appunto, le foto dei condannati. Il tutto organizzato dalla Camera civile e dal Comitato pari opportunità dell'Ordine degli avvocati.
Questa seconda parte ha scatenato polemiche anche all'interno del mondo degli avvocati. Secondo la Camera penale la scelta artistica "è lesiva dell'immagine e della dignità dei condannati".
Poi la decisione di revocare il permesso all'esposizione dei volti dei condannati per femminicidio.