Nove Daspo dopo la raffica di furti nei negozi

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La Questura ha emesso nove provvedimenti di divieto di accesso e stazionamento presso esercizi pubblici e locali di pubblico intrattenimento (Daspo) per la durata di due anni nei confronti di altrettanti autori di furti compiuti in negozi e centri commerciali a Livorno in piu occasioni. I destinatari sono: un italiano dei 51 anni per furto all’ Ipercoop, un tunisino di 37 anni per furti aggravati al centro commerciale Fonti del Corallo, un altro italiano di 17 anni per furto al Sakura di via Pieroni. Era con altri due minorenni già colpiti da provvedimenti analoghi. Daspo anche per una rumena di 52 anni per furto in zona Buontalenti commesso con i due figli entrambi maggiorenni. Un tunisino di 39 anni per rapina messa a segno in via Grande e a dicembre per furto aggravato. Carabinieri in azione invece nella notte tra mercoledì e giovedi in piazza della Repubblica al Chicken Plus dove un nordafircano ventenne irregolare, spalleggiato da un complice che ha minacciato il titolare dell’attività commerciale, si è impadronito di 15 bottiglie di birra. L’ intervento del personale dell’Arma ha consentito individuare e denunciare in poche ore uno dei due stranieri. Invece nel pomeriggio di giovedi i militari dell’Arma hanno arrestato per furto aggravato sempre un nordafricano con precedenti perché con un motorino rubato si era diretto al Penny Market di via Mastacchi dove aveva tentato di rubare due asciugacapelli. I carabinieri, informati dal personale del Penny Market, sono accorsi e ha fermato il 25enne finito agli arresti domiciliari. Dovrà rispondere anche di ricettazione.

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